Michele Bertucco, capogruppo PD in consiglio comunale, attacca il Sindaco, reo di aver abbandonato quasi completamente le responsabilità di Primo Cittadino nei confronti della città di Verona.
“L’affievolimento dell’interesse dell’attuale maggioranza per le sorti della città è testimoniato anche dall’andamento delle spese pagate dal Comune per l’auto in dotazione al Sindaco, crollate da una media annuale di oltre 20 mila euro tra il 2010 e il 2012 per carburante e telepass (ricordiamo infatti che il mezzo è dato in comodato d’uso gratuito da un privato) ad appena 480 euro nel 2014 (erano scese a 4mila già nel 2013).
Cosa è accaduto? Il Sindaco ha smesso di girare in auto per ragioni istituzionali – il che coinciderebbe con il tentativo di ascendere al ruolo di leader nazionale – oppure è diventato estremamente parsimonioso stante il costante controllo operato?
Glielo abbiamo chiesto con un’interrogazione depositata oggi in cui si chiede inoltre il dettaglio delle “ragioni istituzionali” che hanno spinto il Sindaco ad usare l’auto così tanto nei primi e anni e così poco negli ultimi.
Non che la frenesia iniziale abbia prodotto risultati apprezzabili, considerato che i grandi temi, dal filobus al traforo, sono ancora al palo, ma se il Sindaco ha deciso di dedicarsi a tempo pieno ad altre attività è giusto dirlo e trarne le conseguenze del caso”.
Bertucco come sempre vede l’ago e non le travi……