“Il Sindaco sulla trasparenza corregge il tiro e nella dichiarazione del 2016, di recente pubblicazione, resa ovviamente sulla base dei redditi percepiti del 2015, indica anche i compensi ottenuti dall’autostrada A4. Gli stessi che fino l’anno scorso sosteneva di non essere tenuto a denunciare. Si tratta di una cifra di tutto rispetto: 100 mila euro, più di quanto frutta la carica di Sindaco che rende “appena” 81 mila euro annui” – sottolinea Bertucco. – “Ma quel che conta di più è che i proventi dell’autostrada quest’anno sono cresciuti di oltre il 30% rispetto ai 69 mila euro percepiti nel 2014.
Ora Tosi è più trasparente e ci auguriamo che non vada mai più in giro a dire che si mantiene con il solo stipendio da sindaco, e ci consenta pure una battuta: a questo punto comprendiamo meglio il suo dispiacere nel dover lasciare le quote dell’A4, ma a nostro avviso la monetizzazione di questa partecipazione non più strategica per il Comune di Verona è un passaggio ormai inevitabile”.