Dopo l’approfondimento di Verona News (http://www.veronanews.net/piruea-amt-spa-via-torbido-respinta-la-proroga-tutto-da-rifare/), riceviamo e pubblichiamo la nota di Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune.
“In data 19 giugno la giunta comunale ha risposto “no” alla richiesta di Amt di prorogare per altri 5 anni il Piruea (Programma integrato di riqualificazione urbana) di via Torbido, in scadenza di lì a pochissimi giorni, il 22 giugno. L’operazione nacque nel 2008 in vista del trasferimento del deposito degli autobus da Porta Vescovo alla Genovesa. Più che per la qualità della cosiddetta riqualificazione, l’intervento si contraddistingueva per la colata di cemento: 69.000 metri cubi previsti equamente suddivisi tra residenziale e commerciale, pari a circa 250 tra appartamenti e negozi. Infatti nel frattempo le previsioni del Piano sono entrate in contrasto con la nuova normativa regionale sul consumo del suolo (Legge 14/2017). Inoltre l’amministrazione ha riconosciuto il valore storico delle mura cittadine attigue al deposito e tutta la riqualificazione avviata in particolare dall’Università di Verona nelle immediate vicinanze. In breve, se vorrà valorizzare i terreni che sarà costretta ad abbandonare (se e quanto il deposito della Genovesa sarà sbloccato) Amt dovrà pensare ad un piano più consono, in grado di contribuire alla riqualificazione generale dell’area di Porta Vescovo”.