Benvenuto sottopassaggio, ma il trionfalismo è fuori luogo

 
 

“I trionfalismi dell’amministrazione che emergono a mezzo stampa e social lasciano davvero di stucco”.

Questo l’incipit del capogruppo in comune per Verona Domani Paolo Rossi

“È da evidenziare che l’attuale giunta non ha fatto altro che iniziare i lavori perché nella cronistoria del filobus si era arrivati al punto in cui dovevano partire i lavori. In precedenza infatti, tra Covid, fallimento dell’azienda aggiudicataria ed infine le elezioni, con seguente avvicendamento delle amministrazioni, si è arrivati a giugno 2022.
Da rilevare invece grave colpa dell’attuale amministrazione che doveva fare solo una cosa utile per la Città cioè inaugurare il cantiere entro il Vinitaly 2023, promessa poi puntualmente infranta.
Si è arrivati quindi alla fine di giugno e nel frattempo le grandi opere di cui avrebbero dovuto occuparsi attivamente da protagonisti sono naufragate purtroppo perse nel nulla cosmico della sola ideologia che caratterizza la giunta Tommasi. Pensiamo al central Park, al traforo delle Torricelle o al tunnel sotto lo scalo merci per esempio. Insomma, altro che trionfalismo, bisognerebbe solo scusarsi e fare molto di più”.