Bazar solidale di Natale dal 13 dicembre al 27 gennaio nella sede della Fondazione Fevoss Santa Toscana: un recupero utile, un ricircolo solidale di oggettistica e abbigliamento.
L’iniziativa, germogliata nel contesto dei mercatini rionali e cresciuta tra le mura della sede della Federazione dei Servizi di volontariato socio-sanitario, si rinnova negli spazi e in una formula sperimentale di laboratorio sociale, ospitato in alcuni locali adiacenti al cortile interno del centro di Santa Toscana (in via Santa Toscana, 9, zona Porta Vescovo), concessi dalla Fondazione Cariverona.
L’intento è raccogliere oggetti caritatevolmente donati dai cittadini, per metterli a disposizione di chi ne ha necessità, sostenendo in tal modo la mission della Fondazione. È l’altruismo che diviene circolare, attento ai bisogni del prossimo e capace di generare aiuto concreto. Si tratta infatti di una speciale vetrina dell’usato, dal risvolto benefico: tra gli scaffali di questa singolare bottega si possono trovare capi selezionati con cura e attenzione alla qualità, dall’abbigliamento per adulti e bambini, all’oggettistica e libri.
La prospettiva è trasformare tale iniziativa da temporanea – ora limitata alle settimane precedenti e successive alle feste natalizie – a progetto permanente, con la possibilità di inserimento lavorativo per soggetti svantaggiati in quanto esclusi dal mondo del lavoro. Spiegano gli organizzatori: «Se il periodo di apertura del nostro straordinario negozio porterà i risultati sperati, l’esperienza del bazar potrà diventare volano di altre idee. Il nostro progetto, che è in fase di evoluzione, richiede anche uno spazio dedicato da adibire a vetrina solidale permanente e laboratorio sociale. Crediamo nel sostegno dei cittadini veronesi, che sono capaci di prendersi cura di chi versa in condizione di bisogno con attenzione e sensibilità, come hanno avuto modo di dimostrare in questi anni di attività del nostro bazar solidale».
Il bazar di Natale resterà aperto nei giorni mercoledì, venerdì e sabato dalle 10 alle 17. Negli orari di apertura, previo appuntamento, si accetteranno donazioni; è possibile inoltre candidarsi come commessi della solidarietà, regalando parte del proprio tempo alla buona causa della Fondazione Fevoss: tra i requisiti richiesti: altruismo, empatia e sensibilità verso le persone bisognose oltre alla passione per l’economia del riuso.
Per informazioni e adesioni: 320.2409712 (segreteria Fondazione).
