La MEP Pellegrini Alpo esce sconfitta nel derby del “Taliercio” ad opera della capolista Umana Reyer Venezia (81-59). Coach Soave non ha potuto schierare per problemi di tesseramento la neoarrivata Blessing Ejiofor che quindi esordirà in biancoblu sabato prossimo nel match casalingo contro Campobasso che si giocherà al Pala Agsm Aim di Verona (ore 21.00). Risultato mai in discussione ma l’atteggiamento delle veronesi è stato positivo e mai arrendevole, pur subendo la fisicità e la profondità del roster avversario: la panchina di casa ha prodotto 37 punti, contro i 13 delle veronesi. Tulonen top scorer della serata con 23 punti e 25 di valutazione, in doppia cifra per le biancoblu anche Frustaci con 13 punti e 4 recuperi.
Inizio di gara ancora una volta complicato per la MEP Pellegrini che si ritrova subito sotto 10-2 mettendo a segno un solo canestro nei primi 7 tiri tentati. A metà tempo le orogranata sono già in doppia cifra di vantaggio (14-4), Frustaci e Spinelli dimezzano il ritardo (14-9) ma la difesa veronese è inesistente, tanto che incassa 13 punti negli ultimi 3 minuti e mezzo di questa frazione e arriva al primo riposo sul -15 (27-12). Il secondo quarto si apre con un 5-0 veneziano (canestro di Santucci e tripla di Logoh) che significa +20 (32-12), l’Alpo non vede il canestro (2 punti segnati nei primi 5 minuti di questo periodo) e la formazione di Mazzon si issa sul +24 dopo la tripla di Pan (38-14). Le ospiti vanno a segno con Tulonen e Spinelli (39-18) ma il finale di tempo è tutto di Kuier che ne mette 5 consecutivi e fissa il +25 a metà partita (47-22).
Nel terzo quarto la musica non cambia, la Reyer con Nicolodi oltrepassa il “trentello” vantaggio (57-26), divario che viene confermato a metà tempo da Villa (59-28). La contesa non ha più nulla da dire ma le ospiti dimostrano carattere e non accettano di subire un divario così pesante (66-35 all’ultimo riposo): dopo che l’Umana in apertura di quarto periodo vada al massimo vantaggio della serata (70-37), le villafranchesi si scuotono e producono un break di 2-13 quasi tutto firmato da Tulonen (10 punti in 2 minuti e mezzo per lei) per il 72-50. Come nella gara di andata le biancoblu riescono a cadere in piedi e il risultato finale è simile (60-80 a Verona, 81-59 oggi): testa ora alla gara casalinga con Campobasso, prima dell’ennesima sosta di questo anomalo campionato. Credits Photo Roberto Muliere.
