Pesante ko a Brescia per una MEP Pellegrini Alpo incerottata
Quinta sconfitta consecutiva per la MEP Pellegrini Alpo che esce battuta 90-53 dal PalaLeonessa di Brescia opposta alla RMB Brixia Basket. Coach Soave ha dovuto far fronte alle pesanti assenze per infortunio di Mathias e Rainis, la sua formazione ha retto per 22 minuti, poi la benzina è finita e la squadra di casa ha avuto vita facile. Nel prossimo turno di campionato, altra trasferta per Rosignoli e compagne che domenica prossima saranno di scena a Sesto San Giovanni contro il Geas.
Nel primo quarto la gara è piacevole, difese “allegre” da entrambe le parti e sostanziale equilibrio sino a metà tempo (10-7). Nella seconda parte del quarto Brescia accelera con Tagliamento e Johnson e trova la doppia cifra di vantaggio (20-9), Moriconi da tre e Ostojic vanno a segno per le biancoblu (23-14) ma nell’ultimo minuto le padrone di casa “doppiano” le veronesi con l’ennesima tripla di una scatenata Tagliamento (28-14). La tripla di Frustaci tiene a galla l’Alpo che arriva al primo riposo sul -11 (28-17), dando il via ad un parziale veronese di 0-11 tutto firmato dalla stessa Frustaci (28-25). La contesa si accende, la solita Tagliamento ricaccia indietro le ospiti con 5 punti in fila (33-25), cui risponde Soglia con il cesto del -6 (33-27). La RMB ci prende gusto con il tiro pesante, Johnson, Ivanova e Pinardi realizzano da oltre l’arco (46-35) e il finale di tempo è tutto per le bresciane (53-37 all’intervallo lungo).
Il terzo quarto inizia con un break biancoblu di 0-8 tutto firmato da Spinelli e Frustaci che dimezzano il ritardo (53-45). Come detto in apertura, però, qui si spegne la luce per le veronesi che non andranno più a segno per 16 minuti filati. Brixia non può far altro che accumulare massimi vantaggi, scollina il “ventello” di margine e chiude a +22 all’ultimo riposo (67-45). Nella frazione conclusiva prosegue il black-out ospite, le lombarde toccano anche il +40 (85-45) e tutti gli 8 punti alpensi di questo quarto sono firmati da Spinelli, ma i buoi erano già scappati da tempo.
(Ufficio Stampa Alpo Basket A.Etrari)
