Sono le 16 di ieri quando giunge agli operatori della Centrale Operativa una richiesta di immediato soccorso da parte di una madre. La donna sconvolta racconta del proprio bambino, che compirà 2 anni giovedì prossimo, chiuso all’interno della macchina sotto il sole cocente.
Senza chiedere altre spiegazioni, immediatamente viene girata la nota ad un equipaggio di volante e ai VV.FF.
Giunti in questa via Casorati veniva intercettata la signora che tra le lacrime spiegava di non poter aprire l’auto in quanto le chiavi, nel mentre la stessa alloggiava il figlio sul seggiolino, erano rimaste impigliate agli abiti del piccolo per poi cadere a terra all’interno del mezzo. Con l’impatto, trattandosi di chiavi elettroniche, veniva attivata la chiusura delle portiere. La stessa riferiva di trovarsi in questa situazione da oltre 20 minuti. Il bambino si presentava agli operatori particolarmente agitato ed in stato di forte sudorazione tenuto conto delle elevate temperature. Non potendo aspettare ulteriormente l’equipaggio dei Vigili del Fuoco, i poliziotti decidono di intervenire per mettere in salvo il piccolo. Così, mentre la mamma cercava di attirare l’attenzione del figlio, con un punteruolo veniva infranto il vetro posteriore sinistro. Finalmente il sospiro di sollievo: la mamma riesce a prendere tra le braccia il proprio piccolo e dopo averlo calmato e idratato, ancora in lacrime, ringrazia di cuore gli operatori per averle restituito sano e salvo il proprio bambino.