Aziende Twin Transformers: come creare un mindset digitale e sostenibile per i manager

 
 

È in programma giovedì 10 novembre alle ore 11 il webinar organizzato da Cim&Form, l’ente di formazione di Confindustria Verona, con Punto Confindustria, la società di formazione di Confindustria Venezia e Rovigo e Speedhub, il digital innovation hub di Confindustria Verona.

L’appuntamento dal titolo “Aziende Twin Transformers: come creare un mindset digitale e sostenibile per i manager” sarà l’occasione per divulgare i risultati dell’omonimo progetto promosso da Fondirigenti che da novembre 2021 ha permesso di fornire ai manager un modello di business che sfrutti l’intersezione tra tecnologie digitali e sostenibilità per permettere alle aziende di migliorare le proprie prestazioni e diventare Twin Transformers.

In particolare, durante la mattinata saranno illustrate al meglio le influenze e le ricadute che il connubio green e digitale avranno in ambito formativo e aziendale e si potranno ascoltare le esperienze di aziende best performer che integrano la sostenibilità e la digitalizzazione nei loro modelli di business.

“Con questo progetto abbiamo voluto creare consapevolezza sulla forza delle aziende “in doppia trasformazione”, aziende cioè che mettono a frutto la sinergia tra tecnologie digitali e crescita sostenibile. – ha dichiarato Michele Bauli, Presidente SPEEDHUB –
Per rendere concreta questa sinergia, prima di tutto è necessario mettere in campo nuove competenze, oltre a diffondere nuovi modelli manageriali.
Grazie al progetto abbiamo verificato i modelli di business attuali in relazione ai nuovi trend di digitalizzazione e sostenibilità, declinati nelle diverse accezioni; definito percorsi di accompagnamento utili a consentire a manager di gestire i cambiamenti inerenti in modelli di business focalizzati sui due assi: digitalizzazione e sostenibilità con particolare riferimento a Giovani Imprenditori e PMI. Infine, abbiamo individuato modelli virtuosi applicabili nella realtà di piccole e medie dimensioni sui tre pilastri dello sviluppo sostenibile: profit, people e planet. Una sfida, quella della digitalizzazione e della sostenibilità, che riguarda tutti e con cui tutti dovranno confrontarsi.”

“La sfida che attende i nuovi manager è intensa e richiede un notevole allenamento: competenze digitali, ecosostenibilità, nuovi paradigmi nella gestione delle risorse umane – ha raccontato Massimo Melato, Presidente di Punto Confindustria Srl – Non semplice dato che nel nostro paese i dirigenti sono mediamente in una fascia d’età sopra i 45 anni.
È necessario quindi il supporto degli Hub di innovazione quali centri di eccellenza, Università ma anche delle società di servizio delle Confindustrie locali che potranno, anche con l’aiuto dei Fondi Interprofessionali, sostenere il cambiamento nell’ottica del passaggio generazionale in cui molte aziende si trovano.”

“La “doppia transizione” è al centro della strategia europea del “Green deal” e del PNRR che, con riferimento al comparto industriale, puntano entrambi alla modernizzazione dei processi produttivi, in senso più sostenibile, anche grazie alla digitalizzazione – ha spiegato Massimo Sabatini Direttore Generale di Fondirigenti – Non si tratta dunque di due trasformazioni parallele, ma di una unica “trasformazione gemella” per governare la quale, soprattutto a fronte della preoccupante evoluzione dagli scenari che caratterizzano negativamente gli approvvigionamenti e l’energia per le nostre imprese, è necessario che il management sia dotato del giusto “abito mentale”, fatto non solo di conoscenze tecniche, ma anche e soprattutto di competenze soft, capaci di favorire questa trasformazione nuova.
Per questo, come Fondirigenti, negli ultimi anni abbiamo fortemente investito, con le nostre iniziative strategiche – realizzate sui territori in collaborazione con le associazioni di Confindustria e Federmanager – nell’analisi dei fabbisogni di competenze e nell’individuazione dei nuovi modelli di leadership, utilizzando poi i risultati di questi progetti per definire avvisi che abbiamo voluto dedicare alla “transizione resiliente”. I nostri ultimi avvisi registrano un forte interesse delle imprese e dei manager su questi temi, con una domanda in costante crescita, anche dal punto di vista qualitativo, sia sul versante delle competenze tecnico-gestionali, sia con riferimento alle competenze soft legate alla gestione del cambiamento. Questi risultati confermano il ruolo determinante della formazione come fattore abilitante delle politiche, e ci fanno ben sperare sul futu ro della doppia transizione nel nostro Paese”

Il programma dei lavori coordinato da Giulia Cimpanelli, Giornalista Corriere della Sera prevede:
Sostenibilità e digitale: le direttrici del futuro
Massimo Sabatini, Direttore Generale Fondirigenti
Rita Carisano, Direttore Generale Confindustria Verona
Amelia Bertolaso, Comitato Esecutivo Federmanger Minerva

I mega trend visti da web: analisi delle aziende twin tranformers
Mario Spano, Innovation Engineer DIH Speedhub Confindustria Verona

Le competenze per i manager che guidano la transizione: il toolkit
Simone Pasquali, Sustainability Manager

Storie di innovazione
Michele Bauli, Presidente SPEEDHUB
Riccardo Martin, HR Business Partner SAN MARCO GROUP SPA
Massimo Melato, AD UNUS INTERNATIONAL S.P.A

Data Economy: la transizione digitale come driver primario della sostenibilità
Paolo Errico, Vice Presidente Piccola Industria per Innovazione e Transizione Digitale

Impatti del binomio digital e sostenibilità sui percorsi formativi
Paola Roberta Mainardi, Consigliere Delegato Punto Confindustria Srl

La partecipazione al workshop è gratuita previa registrazione on line sul sito di Confindustria Verona.
Per ogni informazione ulteriore contattare [email protected], tel. 0458099446.

 
 

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