Si terrà sabato 3 febbraio alle ore 17, nell’ambito della Fiera Agricola di San Biagio a Bovolone, un talk-show organizzato da Apindustria Confimi Verona e Distretto di Legnago
per mettere a confronto mondo della scuola, territorio e imprese
Da una parte ci sono le aziende sempre alla ricerca di personale specializzato da inserire nel proprio organico con lo sguardo rivolto all’innovazione e alle sfide che l’industria 4.0 mette in campo. Dall’altra parte c’è l’esigenza della formazione, che inizia sui banchi e nei laboratori degli istituti professionali, che deve mantenersi al passo con i tempi allineandosi con le esigenze del territorio.
Scuola, territorio, imprese sono mondi che procedono su binari paralleli, ma devono necessariamente imparare a dialogare e a confrontarsi tra loro.
All’incontro, in programma nell’Auditorium della biblioteca comunale (in via Vescovado 7), interverranno il presidente di Apindustria Confimi Verona Renato Della Bella con il vicepresidente Claudio Cioetto e il direttore Lorenzo Bossi come moderatore della tavola rotonda.
«Grazie all’esperienza di collaborazione acquisita in questi anni tra Apindustria Confimi e le scuole con cui collaboriamo per gli stage, ma soprattutto dopo gli incontri avuti in questi mesi con i dirigenti e i docenti di alcuni istituti scolastici del Veronese, ci siamo resi conto della necessità di una maggiore e reciproca collaborazione», motiva il vicepresidente di Apindustria e referente del distretto di Legnago, Claudio Cioetto. «Ciò in modo particolare in una zona ricca di iniziative imprenditoriali delle più varie categorie merceologiche e fucina di un’imprenditoria che ha fatto scuola sia in Italia che a livello internazionale – prosegue –. Si tratta quindi di un primo passo verso una reciproca conoscenza che può portare a lavorare in sinergia: affinché le aziende abbiano le figure professionali che ricercano, le scuole trovino negli imprenditori una spalla per i loro progetti e il nostro territorio torni ad avere un ruolo di primo piano».
Le due realtà imprenditoriali coinvolte nel dibattito sono le pmi scaligere Tecnocurve e Lenze, ma la discussione si amplierà a vari settori: dal metalmeccanico alla manifattura in genere, dal commercio all’agricoltura fino all’alberghiero. Così per l’ambito scolastico, che vede la partecipazione come protagonisti della tavola rotonda gli istituti Enaip, Medici e Silva-Ricci di Legnago, Ipsia Giorgi. Come case history sarà presentata l’esperienza di un ex studente dell’Istituto tecnico superiore Meccatronico di Legnago, Emanuele Parolotti: diplomato a luglio dello scorso anno, è stato riconfermato nell’azienda in cui aveva intrapreso il percorso di alternanza scuola-lavoro.