In questi giorni, numerosi utenti si sono rivolti al Pronto Soccorso di Borgo Trento per sintomi connessi ad ingestione di funghi raccolti.
Il Centro Antiveleni di Verona ha preso in carico 7 persone afferite al Pronto Soccorso di Borgo Trento e altre 3 a quello di Negrar. Di questi, ben tre persone sono risultate positive alla ricerca dell’amanitina, potentissimo veleno presente in specie fungine quali l’Amanita falloide o la Lepiota.
Questo veleno è mortale se l’intossicazione non viene prontamente trattata con una serie di farmaci, tra cui anche alcuni antidoti e sottoponendo il paziente ad una terapia pesante e lunga.
Nessuno di questi pazienti aveva fatto controllare da un Micologo esperto i funghi raccolti, errore da non sottovalutare e che può costare conseguenze anche molto gravi.
Di concerto con l’Ispettorato Micologico dell’AULSS9, il Centro Antiveleni di Verona e l’AOUI, raccomandano la massima cautela, specie in questo periodo.
I funghi, se commestibili si possono mangiare con serenità, ma prima…fateli controllare!
In caso di sospetta intossicazione, i privati ed i professionisti sanitari possono contattare il centro antiveleni di Verona al n. 800/011858.
I micologi dell’ispettorato micologico dell’Aulss 9 Scaligera sono a disposizione nei seguenti giorni e orari per il controllo della commestibilità dei funghi raccolti o per consigli in merito alla raccolta stessa:
– tutti i lunedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 presso il Polifunzionale Aulss 9 di Bussolengo, via C. A. Dalla Chiesa, stanza 212-1° piano, previo appuntamento telefonico ai numeri: 045/671240, cell. 333/6189949;
– tutti i mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 presso Aulss 9 di Verona, via del Capitel n. 22, stanza riunioni, previo appuntamento telefonico al 333/6189812.