La dodicesima edizione di ArtVerona | Art Project Fair non si terrà che il prossimo ottobre, dal 14 al 17, ma, nell’ottica di una fiera espansa, si ritaglia uno spazio anche durante Vinitaly grazie ad un nuovo format, “Open Source”, che di volta in volta attingerà da case history di successo per portarle a sistema e che si inaugura domenica 10 aprile con un dialogo tra ArtVerona e l’azienda vitivinicola Marchesi Antinori, che nel 2012 ha avviato “Antinori Art Project”, un percorso articolato a sostegno dell’arte contemporanea, nato quale naturale prosecuzione del secolare collezionismo di tradizione familiare.
Andrea Bruciati, alla direzione artistica di ArtVerona dal 2014, sottolinea l’intento di identificare ArtVerona come collettore e piattaforma, concretizzando il concetto in questa inedita sinergia ArtVerona-Vinitaly, “asse trasversale tra manifestazioni e nuove fasce di soggetti interessati all’arte contemporanea, nel segno del dinamismo e della ricerca di nuovi interlocutori”. Si parte con Antinori, azienda sensibile di suo all’arte, e la previsione è di replicare con altri nomi nelle prossime edizioni e di consolidare “un format esportabile, da ripetere non solo ai prossimi Vinitaly, ma anche in altri contesti, a dimostrare la fluidità di ArtVerona, la sua inesauribile energia nel diffondere il verbo dell’arte contemporanea in ogni scenario coerente ed attento”.
Arte in scena anche nello spazio della Regione Piemonte, Piemonte Land of Perfection e Unioncamere Piemonte,firmato dalla piemontese Ambra Pittoni, vincitrice della terza edizione del concorso nato dalla collaborazione tra Artissima e Regione Piemonte/Direzione Agricoltura, per individuare un giovane artista contemporaneo cui affidare l’ideazione dell’immagine istituzionale della Regione durante la manifestazione veronese.
Alessandra Moro