Saranno conclusi entro la prossima settimana i lavori di riqualificazione e asfaltatura della rotonda d’ingresso al Quadrante Europa, in via Sommacampagna.
L’intervento, realizzato dal Consorzio Zai per un costo complessivo di circa 630 mila euro, ha portato al totale rifacimento del manto stradale della rotonda e all’asfaltatura di alcuni tratti di via Sommacampagna e viale Gumpert.
I lavori sono stati visionati questa mattina dal Sindaco Federico Sboarina e dall’assessore alle Strade Marco Padovani, insieme al presidente del Consorzio Zai Matteo Gasparato e al direttore Nicola Boaretti.
“Un importante intervento di risanamento – sottolinea Sboarina –, che ha portato al ripristino di un manto stradale gravemente danneggiato e per il quale, da oltre 10 anni, non è mai stato fatto alcun lavoro di sistemazione. Si tratta di una delle porte d’ingresso della città, su cui, giornalmente, confluisce un notevole flusso di traffico pesante. L’opera si inserisce nell’ampio programma di riqualificazione attuato dall’amministrazione per la ristrutturazione e la messa in sicurezza di numerose vie e marciapiedi della città. Lavori che proseguiranno anche per tutto il 2019, grazie ai quasi 17 milioni di euro recentemente investiti dal Comune per diverse opere pubbliche”.
“Lavori fortemente richiesti da cittadini e operatori presenti nella zona – spiega Padovani –. E’ fondamentale garantire non solo un manto stradale in perfetto stato ma in grado di sostenere il forte afflusso di traffico pesante in entrata ed uscita da questa parte della città. I nostri lavori di manutenzione stradale riguardano, come in questo caso, molti quartieri della città. Soprattutto aree come questa, dimenticate da molti anni”.
“L’opera ha riguardato punti viabilistici importanti della zona – precisa Gasparato –, con il completo rifacimento dell’asfalto che, in alcune parti, è stato rafforzato per garantire una migliore aderenza in curva dei carichi pesanti e, quindi, una maggiore sicurezza stradale. Questo tratto di strada, infatti, è percorso giornalmente da circa 8 mila mezzi pesanti”.