Domenica 18 ottobre.
Non un ‘giorno del riposo‘ qualunque; la predestinazione di queste 24 ore è già stata scritta ‘da mò‘.
Nel tardo pomeriggio di ieri è arrivata infatti la conferma, dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi, di un nuovo DPCM più restrittivo e conseguente conferenza stampa/annuncio alla nazione del premier Giuseppe Conte.
L’appuntamento, che seguiremo assieme in diretta sulla nostra pagina Facebook, dovrebbe svolgersi in orario prima serata.
In queste ore – nottata compresa – si continuano a susseguire voci di corridoio circa le aree economiche che sarebbero interessate da pesanti restrizioni; si parla infatti, già da qualche giorno, di un vero e proprio coprifuoco per bar/ristoranti e locali, attivo addirittura dalle ore 22.
E ancora, dopo un forte “botta e risposta” tra voci più o meno ufficiali, dovrebbero essere esenti da chiusure le attività riguardanti la sfera cosmetica personale (parrucchieri/centri estetici etc.) mentre invece continua il braccio di ferro all’interno della maggioranza 5 Stelle – PD su temi quali: smart working e scuola.
Sul primo fronte si pensa di incentivare ancora di più il ricorso del lavoro da casa fino al raggiungimento di una quota di copertura del 75%.
Ingressi e uscite a scaglioni, compreso l’utilizzo delle ore pomeridiane con la misura in caso di necessità della didattica a distanza; queste invece le ipotesi in campo sul tema delle scuole, di modo particolare nelle annate finali delle superiori (con entrata alle 11) e università.
A forte rischio chiusura, invece, palestre e piscine, ambienti sui quali il Comitato Tecnico-Scientifico rivolge particolare attenzione con un profilo negativo.
