Giovedì pomeriggio intorno alle ore 15 una volante della Polizia di Stato durante un servizio di controllo del territorio notava un individuo di carnagione scura aggirarsi con fare sospetto in prossimità del distributore “Tamoil” di Via Palladio.
Lo straniero, visto l’avvicinarsi dei poliziotti, cercava di fuggire in direzione di Via Cardinale.
A quel punto, un agente scendeva velocemente dal mezzo, iniziando un inseguimento a piedi; l’altro, invece, con l’auto di servizio, cercava di intercettarlo lungo le vie limitrofe.
La fuga terminava in Via Camuzzoni dove, all’altezza dell’Hotel Piccolo, il soggetto veniva messo in sicurezza dopo una breve colluttazione scaturita da un tentativo di resistenza al tentativo di ammanettarlo.
A pochi metri di distanza dall’argine del canale, veniva rinvenuto un involucro in materiale plastico trasparente termosaldato contente sostanza stupefacente, lanciato durante la fuga verso il canale Camuzzoni col chiaro scopo di disfarsene e cancellare ogni fonte di prova.
La perquisizione personale dava esito positivo: gli operanti rinvenivano, all’interno della tasca del giubbotto, 3050,00 (tremila e 50) euro suddivisi in banconote da 50 euro. Il denaro, considerato provento dell’attività di spaccio, veniva sottoposto a sequestro unitamente alla sostanza stupefacente, risultata essere di tipo “hashish” per un totale di 75 grammi.
Lo straniero, identificato per FRANCE AMOS, ghanese del 91’, già gravato da precedenti specifici, veniva dunque arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, per resistenza a pubblico ufficiale e rinchiuso presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo svoltosi nella mattinata successiva.
Dopo la convalida dell’arresto, il G.I.P. ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Veneto nell’attesa del rinvio dell’udienza al 20 aprile 2018.