Un autista di un mezzo ATV è finito all’ospedale dopo essere stato aggredito e picchiato da un giovane che viaggiava a bordo dell’autobus sulla linea 121 Verona-Badia Calavena.
A denunciarlo è il segretario regionale di Faisa Cisal, Stefano Ferrari.
L’aggressione è avvenuta all’altezza di Cellore d’Illasi dove il giovane passeggero ha aggredito l’autista perché sarebbe rimasto chiuso nella porta del bus mentre scendeva, secondo lui sarebbe stata una provocazione dell’autista che ha scatenato la violenza reazione.
In precedenza il passeggero era stato invitato a indossare la mascherina che non portava al momento di salire sul mezzo pubblico. L’autista avrebbe reagito e così si è scatenata una colluttazione interrotta dal fratello dell’aggressore, intervenuto per allontanarlo.
L’autista ATV, secondo il referto riportato dal dirigente sindacale, ha subito la frattura del setto nasale e delle ossa bilaterali del volto, oltre a ferite suturate con 7 punti.
Il giovane è stato denunciato per lesioni e interruzione di pubblico servizio.
La corsa infatti è stata bloccata ed è ripartita solo dopo l’invio di un altro mezzo.
Non è escluso che ci sia una contro-denuncia da parte del giovane che pare essere un frequentatore abituale della linea; all’episodio hanno assistito numerosi testimoni.