Ancora spaccio e ancora arresti a Porta Vescovo

 
 

Nel pomeriggio di ieri, a ridosso degli archi di Porta Vescovo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Verona hanno tratto in arresto un 23enne di nazionalità marocchina, senza fissa dimora in Italia, per spaccio di stupefacenti. Nella circostanza i militari della Sezione Radiomobile durante il costante pattugliamento delle aree sensibili della città hanno notato proprio sotto i suddetti archi dei movimenti strani fra due soggetti. Sospettando fosse in atto una cessione di stupefacente, i militari intervenivano tempestivamente cogliendoli proprio mentre effettuavano lo scambio di stupefacente. Bloccati i due, i Carabinieri hanno rilevato che il giovane extracomunitario aveva ceduto ad una donna della cocaina in due confezioni, per quasi un grammo e per un controvalore di euro 60.

La coppia è stata condotta presso il Comando Carabinieri di via Salvo D’Acquisto per gli ulteriori approfondimenti, a seguito dei quali il giovane marocchino è stato dichiarato in arresto, mentre la donna segnalata alla Prefettura di Verona.

Al termine dell’attività, informata la Procura della Repubblica di Verona, il giovane è stato trattenuto presso le camere di sicurezze del suddetto Comando; nella mattinata odierna il giovane è stato condotto innanzi il Giudice del Tribunale scaligero il quale ha convalidato l’arresto e, a seguito di patteggiamento, lo ha condannato a 4 mesi di reclusione, € 600 di multa, nonchédisposto la sospensione della pena, la confisca e distruzione dello stupefacente.