Non solo reati: i Carabinieri contribuiscono ad aiutare famiglie in difficoltà.
In queste giornate estive, nelle quali i disagi si acuiscono a causa del maggior tempo libero a disposizione delle persone nonché dei minori presidi cittadini, e nelle quali il clima sociale è reso ancora più difficile dall’incombenza della pandemia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Verona non hanno mai smesso di dare il loro prezioso apporto alle comunità loro affidate, per la risoluzione di problematiche non necessariamente connesse con la commissione di reati.
Il senso di responsabilità, la gentilezza e la disponibilità che contraddistinguono il Carabiniere, così come la sua innata capacità d’ascolto, ne fanno un punto di riferimento sicuro ed affidabile per ogni cittadino, abbisognevole anche solo di scambiare due parole.
Per questi motivi, recentemente, vi sono state numerose richieste d’intervento per dirimere situazioni difficili in ambito familiare, causate anche da una complicata convivenza, la cui conseguenza estrema è stata l’allontanamento volontario di minori della quale si sono fatti carico le Stazione Carabinieri presenti sul territorio.
La proverbiale attenzione dell’Arma verso le fasce più deboli unita alla capillare capacità informativa sul territorio d’appartenenza, hanno permesso ai militari di rintracciare in poco tempo, e ricondurre in famiglia, i giovani che, manifestando il loro disagio, si erano allontanati improvvisamente dai loro congiunti.
La positiva riuscita delle attività è stata resa possibile sia dall’ausilio prezioso della tecnologia, di cui l’Arma oggi dispone, e sia dalla perfetta conoscenza e lettura del contesto sociale che hanno sempre contraddistinto il Carabiniere nella sua funzione di operatore sociale al servizio della popolazione.