ANAC: Agec Verona, “per affidamento diretto sottosoglia obbligo indicazione costi manodopera”

 
 

Nel parere di precontenziono n. 396 del 30 luglio 2024 l’ANAC (autorità Nazionale Anticorruzione), alla luce delle evidenze del dettato normativo di riferimento, ha deliberato che si deve necessariamente ritenere sussistente, anche per gli affidamenti diretti, l’obbligo di indicazione dei costi della manodopera che invece Agec Verona non ha previsto nel testo contarttuale


La ditta SAIE Spa ha chiesto all’ANAC di voler esprimere un parere di precontenzioso in merito alla sussistenza dell’obbligo di indicare, in caso di affidamento diretto disciplinato dall’articolo 50, comma 1, lett. b) del D.lgs. 36/2023, i costi della manodopera applicando le previsioni dell’articolo 108, comma 9, del medesimo D.lgs. 36/2023. L’affidamento in questione, la cui stazione appaltante è AGEC Azienda Gestione Edifici Comunali del Comune di Verona, riguarda il servizio di manutenzione delle lampade votive e servizi accessori all’interno dei cimiteri del Comune di Verona per un importo euro 118.153,02.

La delibera evidenzia che se il previgente art. 95, c. 10 del D.lgs. 50/2016 espressamente scartava l’obbligo dell’indicazione dei costi della manodopera per gli affidamenti dirett, tale previsione di indicazione dei costi da parte dell’operatore economico non risulta, invece, espressamente escluso, né dall’art. 108 del D.lg. 36/2023, né invero da altre previsioni del Codice. Viceversa, sia il vigente art. 108 che il previgente 95, invece, escludono espressamente l’onere di indicazione dei costi della manodopera per “forniture senza posa in opera” e per i “servizi di natura intellettuale”.

Pertanto, proseguie ANAC, “ alla luce delle evidenze del dettato normativo di riferimento, non rilevandosi le esplicite deroghe richieste dall’art. 48, co. 4 del d.lgs 36/2023, si deve necessariamente concludere nel senso di ritenere sussistente anche per gli affidamenti diretti di cui all’art. 50, co. 1 lett. b) del d.lgs 36/2023 l’obbligo di indicazione dei costi della manodopera …. Tali conclusioni peraltro sono già condivise dalla più recente giurisprudenza formatasi sulla questione, basata sull’assenza di una espressa deroga all’onere di indicazione dei costi, come pure dal parere MIT n. 2398 del 26 febbraio 2024″.

Tali motivi, non hanno convito ANAC ad accogliere i rilievi della stazione appaltante (AGEC) vertenti, da un lato, sulla assenza della natura di gara della procedura in esame con le connesse esigenze di semplificazione e, dall’altro, sulla condotta dei partecipanti nella medesima procedura.

Conseguentemente, secondo l’ANAC, la condotta di AGEC non appare conforme alla disciplina di settore”, pertanto, per effetto della omessa indicazione dei costi della manodopera da parte degli operatori economici controinteressati, alla luce della espressa sanzione espulsiva dalla gara da parte della stazione appaltante prevista dal legislatore per tali casi, AGEC dovrà procedere in tal senso. Tenuto conto del fatto che uno degli operatori concorrenti ha indicato i costi della manodopera non sembra sussistere l’impossibilità materiale di una loro indicazione, presupposto indefettibile per l’attivazione del soccorso istruttorio a tale fattispecie.

Alberto Speciale

 
 
Alberto Speciale
Classe 1964. Ariete. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa, amante della trasparenza con un interesse appassionato, inesauribile, sfacciato, per i fatti degli uomini. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. "Sono responsabile di quel che scrivo non di quel che viene capito"

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