Amor di Patria e storia del nostro Tricolore; l’ultimo incontro per le scuole veronesi

 
 

Hanno partecipato con l’entusiasmo che li contraddistingue e la vivace curiosità tipica della loro età. E con l’augurio, da parte del sindaco, di tornare in futuro in municipio in veste di amministratori.

Si è tenuto l’ultimo incontro del progetto avviato nel 2018 e condiviso da Amministrazione, Comfoter di Supporto e Ufficio Scolastico per promuovere nei bambini e nei ragazzi il senso di appartenenza alla Patria e un simbolo in cui identificarsi, il tricolore.
Un’iniziativa che ha portato le scuole veronesi, di ogni genere e grado, in piazza Bra ad assistere alla cerimonia dell’alzabandiera, dopo una breve lezione di educazione civica a Palazzo Barbieri, e che già nei primi mesi di aveva riscosso un grande successo, dimostrato dalle numerosissime adesioni da parte del mondo scolastico.

Poi il prolungato stop a causa della pandemia, e la ripresa degli incontri a febbraio, non appena le misure anti-contagio lo hanno consentito.
Protagonisti dell’ultimo incontro sono stati gli alunni dell’istituto Dante Alighieri dell’I.C. 3 ‘San Bernardino e Borgo Trento’ accompagnati dagli insegnanti.

Un’istantanea dell’ultima lezione ai giovani alunni veronesi in Sala Gozzi.

A fare gli onori di casa in sala Gozzi, è stato il sindaco Federico Sboarina, insieme a lui Colonnello Marco Simonini, Sottocapo di Stato Maggiore Operativo del Comfoter di Supporto. La lezione tenuta dal rappresentante dell’Esercito, il Tenente Colonnello Antonio Mannella, ha fornito ai ragazzi le principali nozioni sui simboli dell’unità nazionale, anche attraverso la proiezione di immagini e video sulla storia d’Italia.

La genesi dell’inno di Mameli, il significato di ciascun verso, la sua adozione in via provvisoria come canto nazionale fino alla legge del 2017 che ha proclamato “Fratelli d’Italia” inno nazionale; la nascita della bandiera, il perché dei colori verde, bianco e rosso, il suo utilizzo e significato come simbolo del Paese. Il tutto, spiegato in un linguaggio semplice e coinvolgente, che ha saputo tenere alta l’attenzione dei bambini.

Per la parte pratica le classi si sono spostate in piazza Bra, dove alcuni alunni hanno alzato il tricolore in veste di pennonisti, con l’inno di Mameli in sottofondo.

 
 

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