“Anche Confesercenti Verona è vicina ai ristoratori veronesi che hanno deciso di dire basta ad una situazione insostenibile chiudendo i propri locali il 7 e 8 gennaio.
È ora di alzare la testa per la propria dignità“.
Non ci gira attorno, è proprio il caso di dirlo, il comunicato stampa appena diffuso dalla presidenza di Confesercenti Verona. Poche righe, scritte e pensate a 4 mani dal presidente Paolo Bissoli e dal direttore Alessandro Torluccio.
“In Italia – prosegue il comunicato – le imprese sono abbandonate nell’incertezza e ci sono interi settori che stanno pagando un conto non più sopportabile; un mix letale di errori, sottovalutazioni e non solo ha portato a numeri da “guerra”:
– Per le imprese del comparto e per i pubblici esercizi nel 2020 sono svaniti 50 miliardi di euro di consumi turistici.
– Bar e ristoranti continuano a tenere la serranda abbassata se non per l’asporto e il domicilio e hanno perso un miliardo di fatturato solo tra Natale e Capodanno.
– Le imprese della moda hanno perso 16 miliardi di euro di vendite in abbigliamento ed accessori.
– Per non parlare del comparto alberghiero per il quale si prospettano 12 mesi di inattività completa. In tutto il mondo stanno cercando di fare 2 cose molto chiare: –
Spingere sull’acceleratore alle vaccinazioni per tornare il prima possibile alla “normalità”.
Smettere di elargire soldi a pioggia e dare risorse “vere” per le Aziende realmente danneggiate“.
