“Il Pd fa allarmismo ingiustificato sui rimborsi post alluvione. Come confermano dalla Protezione civile, l’attenzione del governo è massima, si è da subito proceduto con gli interventi di somma urgenza e di prima assistenza alla popolazione e ora si sta lavorando alla quantificazione dei danni alle attività produttive e ai privati. A questa fase farà seguito l’erogazione dei fondi.
Questo l’incipit del comunicato stampa a firma dei parlamentari veronesi della Lega Vito Comencini, Paolo Paternoster, Vania Valbusa, Roberto Turri, Paolo Tosato, Cristiano Zuliani.
È stata fatta pervenire oggi dunque la risposta al commento preoccupato del Partito Democratico che ieri, in una nota, manifestava preoccupazione per l’esclusione della nostra città fra le realtà alluvionate (primi di settembre dell’anno scorso) NON avente diritto agli aiuti economici.
In modo particolare i comuni coinvolti in questa “secca” di aiuti sarebbero: Negrar, S. Pietro in Cariano, Colognola ai Colli, S. Martino Buon Albergo, Zevio, Belfiore, Soave, Monteforte D’Alpone, Cazzano di Tramigna e Illasi,“
“Il governo – prosegue la nota della Lega – sta inoltre lavorando a procedure semplificate di erogazione, che consentirebbero di superare certi farraginosi meccanismi del passato.
Ricordiamo inoltre che questi fondi si aggiungeranno agli altri già assegnati ai territori per le alluvioni di ottobre-novembre, tra i quali i 756 milioni di euro stanziati a Regione Veneto per i primi interventi urgenti di protezione civile“.
