Sono 15 i letti ancora vuoti nei dormitori, pronti ad accogliere i senzatetto durante le prossime notti, alcuni dei quali riservati agli arrivi dell’ultimo minuto. E il sistema “accoglienza” è già preallertato nel caso il meteo peggiorasse, con l’Unità Mobile in strada tutte le sere per verificare la presenza di persone che cercano un rifugio d’emergenza.
Per l’utenza maschile, oltre ai 58 posti del Samaritano e ai 63 dell’asilo notturno Camploy, sono state allestite altre 83 brande attrezzate. I letti sono così suddivisi: 20 al dormitorio di via Spagnolo, riaperto proprio per l’accoglienza invernale; 24 al dormitorio di via Corbella; 20 nella struttura di San Zeno in Monte, gestita dall’associazione Casa Nostra; 4 posti messi a disposizione dalla Ronda della Carità; 2 dall’Associazione di Volontariato Vincenziano; 3 dalla Parrocchia del Saval, in collaborazione con la Caritas; 8 dalla Cooperativa Sociale Self, a Selva di Progno; 2 dalla Cooperativa Sociale Milonga.
Per quanto riguarda l’utenza femminile, ai 10 posti dell’asilo notturno di via Molise si sono aggiunti altri 6 posti all’interno della struttura di via Fra’ Giocondo, gestita dalla ditta “Mai più soli”.
Il servizio di assegnazione dei posti viene gestito dallo Sportello Unico Accoglienza, che già coordina le richieste durante il resto dell’anno. Agli ospiti degli asili notturni viene sempre garantita anche la cena.