Tre quartieri, 30 squadre, 36 tappe roccaforti di storia e bellezza e un’App che attraverso il gioco interattivo permetterà ai partecipanti di sfidarsi e al contempo conoscere alcune meraviglie della città, quelle più defilate e nascoste. Sono questi gli ingredienti della Caccia al tesoro di Verona che si svolgerà il 3 ottobre 2020 e alla quale hanno aderito 295 persone, tra grandi e piccini dai sei anni. L’iniziativa è coordinata da Rete Tante Tinte IC6 Verona nell’ambito di School & Community sviluppato con Fondazione Aida e finanziato da
Piano Cultura Futuro Urbano Avviso Scuola attiva la Cultura del MiBACT.
Ci saranno vie intitolate a personaggi che hanno fatto la storia della città, un centro produttivo che ha segnato lo sviluppo industriale della città scaligera, ma anche un’importante battaglia che ha fatto di Verona tra i luoghi protagonisti delle guerre per l’Indipendenza: sono queste alcune delle tappe della Caccia al Tesoro di Verona in programma il 3 ottobre 2020. Un grande gioco di squadra per grandi e piccini che si svolgerà nei quartieri di Veronetta, Borgo Roma e Santa Lucia alla quale hanno aderito 295 persone, tra grandi (165) e piccini (130), dai sei anni in su.
I partecipanti saranno suddivisi in squadre e si sfideranno all’interno del quartiere che hanno scelto al momento dell’iscrizione. In ogni quartiere sono in programma dodici tappe. Ogni tappa, che può essere un palazzo storico, una via o un parco, verrà contrassegnata da un totem e sarà il luogo dove ogni partecipante dovrà risolvere un quesito che gli permetterà di conoscere l’indirizzo della tappa successiva.
Come?
A guidare le squadre, tappa dopo tappa, ci sarà un’apposita App che solo il caposquadra potrà scaricare. L’applicazione consentirà ai partecipanti di esplorare le diverse tappe con una modalità innovativa e interattiva basata sul gioco. Le tappe storiche sono state selezionate da Davide Peccantini, presidente dell’Associazione Quartiere Attivo, che ha individuato tre percorsi (uno per ogni quartiere) e i luoghi di interesse da scoprire e da “giocare”.
Gioco, storia e cultura dunque. Il collettore di tutto ciò è un’App, oltre la voglia di correre di ogni partecipante!
I vincitori
Le tre squadre vincitrici saranno quelle che nel più breve tempo completeranno il percorso risolvendo tutti i quesiti. La gara si svolgerà anche in caso di pioggia. Tutti i partecipanti alla fine saranno invitati a una festa a sorpresa dove i vincitori verranno premiati con i giochi forniti da Proludis Giocattoli.
La partecipazione è gratuita.
L’iniziativa è organizzata da Rete Tante Tinte IC6 Verona nell’ambito del progetto School & Community sviluppato con Fondazione Aida e finanziato da Piano Cultura Futuro Urbano Avviso Scuola attiva la Cultura. Si tratta di un progetto del MiBACT che promuove iniziative culturali nelle periferie delle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia di tutta Italia.
Partecipano inoltre al progetto: Comune di Verona – Assessorato al Decentramento e Assessorato all’Istruzione, Azalea Cooperativa Sociale, Proludis Giocattoli, Progetto Mondo MLAL, IC5, Confartigianato Verona, Cestim, Save The Children, IC Diciotto, Lega Ambiente Verona, IC11, ISS Michele Sanmicheli, Liceo Galileo Galilei, Associazione Isolina e Cooperativa La Nuova Stella.
“Questa iniziativa – spiega Marco Padovani, Assessore Strade e Giardini, Decentramento, Servizi Tecnici – Circoscrizionali diventa un’ulteriore opportunità per valorizzare le nostre Circoscrizioni ed i nostri quartieri consentendo la scoperta di angoli nascosti del nostro bel territorio.
Sicuramente va ad aggiungersi ad una serie di attività già in essere promosse dall’Assessorato al Decentramento. La degna conclusione di questa iniziativa è rappresentata da un esempio di ingegneria militare austriaca di indubbia bellezza che vi sveleremo solo a gioco ultimato.”
“E’ un’iniziativa accattivante – sottolinea l’Assessore all’Istruzione Maria Daniela Maellare – una proposta all’insegna del divertimento rivolta ad un pubblico di tutte le età. Si tratta di un evento di sicuro interesse che persegue un duplice obiettivo: promuovere la conoscenza di alcuni quartieri della nostra città, spesso sconosciuti a molti degli stessi cittadini veronesi, e offrire nel contempo un’occasione di socializzazione che favorisce lo spirito di squadra, di cui tanto abbiamo bisogno in questo periodo”.
Info: Fondazione Aida 045/8001471 – [email protected]