ALLA LIBRERIA FELTRINELLI PER RIVIVERE LA MUSICA DELLA “DIVINA”

 
 

In occasione del quarantesimo anniversario dalla scomparsa di Maria Callas, venerdì 15 settembre alle ore 18:00, la libreria Feltrinelli di Verona ospiterà una conversazione condotta dal Maestro Nicola Guerini, Presidente del Festival Internazionale Scaligero e da Italo Moscati, che presenterà il suo ultimo libro Non solo voce: Maria Callas. Nella libreria di via Quattro Spade sarà ospitato anche il responsabile della Warner Classic Italia, Paolo Tondo, il quale presenterà in anteprima il cofanetto di incisioni intitolato Maria Callas Live. Remastered live recordings 1949-1964. Come si legge sul sito de La Feltrinelli, grazie ad un restauro del suono effettuato dallo Studio Art et Son, la preziosa raccolta restituisce la voce dal vivo di Maria Callas in leggendarie registrazioni dai palcoscenici più importanti del mondo.

Se il cofanetto – composto da 42 CD con 20 opere integrali e 3 dischi Bluray – svela la genialità e le capacità canore, per molti inarrivabili, della Divina, il libro di Italo Foscati si addentra nella sua vita privata e fa rivivere gli amori turbolenti e lati caratteriali sconosciuti della Divina.

Una vita emozionante quella del soprano, alternata tra amori – come il matrimonio con l’imprenditore Meneghini, la convulsa relazione con Onassis che l’abbandonò per la vedova Kennedy, l’innamoramento per Pasolini – e tragedie che ricorda le opere che inscenava nei teatri. Cresciuta con una madre che non l’amava e la sorella che era considerata più brava. I nazisti la costrinsero a cantare per loro durante la guerra. I greci la cacciarono. Visconti le impose di perdere venti chili per rappresentare la Traviata, lei ubbidì e si sentì finalmente libera e leggera.

In Italia si consacrò come artista di primissimo livello e come icona della “Dolce Vita”, all’Arena di Verona raggiunse l’apice della sua carriera artistica e proprio nella città che l’adottò, si ricorda a quarant’anni dalla morte, una delle dive più fragili, chiacchierate e brillanti del XX secolo, per questo inarrivabile.

 
 
Mirko Cristani
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

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