Dopo il debutto a ottobre al Festival di Internazionale, arriva a Verona la rassegna Mondovisioni: 6 appassionanti e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati dal settimanale Internazionale e proposti in lingua originale sottotitolati in italiano.
L’appuntamento è il lunedì sera alle 21 dal 3 febbraio al 10 marzo 2025 nel Teatro Fucina Machiavelli, in via Madonna del Terraglio 10 a Verona, in collaborazione con CineAgenzia e Heraldo, che curerà un approfondimento al termine di ciascuna proiezione.
La selezione di quest’anno presenta 6 documentari tutti in anteprima italiana, 5 dei quali diretti o co-diretti da registe donne, scelti da festival prestigiosi come Sundance, IDFA, CPH:DOX, Hot Docs, Visions du Réel, Sheffield Doc/Fest, tra gli altri. Il programma si tiene in equilibrio tra attualità e riflessione, tra emozioni e analisi, per uno sguardo sul mondo che solo il miglior cinema documentario e giornalismo sanno offrire.
I film in programma ci portano in Giappone per parlare di violenza sessuale in un Paese in cui denunciarla è ancora tabù, in Ungheria per raccontare la resistenza al governo nazionalista e autoritario di Orbán, in India per celebrare l’impegno degli agricoltori durante la più grande protesta della storia, in Palestina per scoprire la straordinaria e tragica storia del dottor Izzeldin Abuelaish, in Russia per conoscere attivisti e giornalisti oppositori del regime di Putin e della guerra in Ucraina, negli Stati Uniti per seguire la trionfale battaglia sindacale dei lavoratori di un gigantesco stabilimento di Amazon.
Si comincia lunedì 3 febbraio con “Of Caravan and the dogs” di Anonymous 1 e Askold Kurov, un documentario che celebra gli ultimi difensori della democrazia in Russia e cerca ostinatamente di trovare una ragione per sperare in un futuro diverso per il Paese.
Biglietto unico 7€ e abbonamento alla rassegna 35 € intero o 30€ ridotto (per under 30 over 70 e convenzioni) sono acquistabili sul sito fucinaculturalemachiavelli.com oppure in biglietteria a partire da un’ora prima di ciascuna proiezione, nel Teatro Fucina Machiavelli in via Madonna del Terraglio 10, Verona.
Calendario Mondovisioni 2025:
Lunedì 3 febbraio 2025 ore 21.00
Of Caravan and the dogs
di Anonymous 1 e Askold Kurov
Germania – 2024 – 89′
Lingua: Russo e inglese – Sottotitoli: Italiani
Girato durante un anno decisivo, subito prima e dopo l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina , il documentario è un ritratto e celebrazione degli ultimi difensori della democrazia in Russia, che cerca ostinatamente di trovare una ragione per sperare in un futuro diverso per il Paese.
segue un approfondimento a cura di Heraldo con Stefano Verzé (giornalista geopolitico) e Daniele Artoni (Memorial Italia). Modera Filippo Baldi
Lunedì 10 febbraio 2025 ore 21.00
Farming the revolution
di Nishtha Jain
India, Francia, Norvegia – 2024 – 101′
Lingua: Panjabi e hindi – Sottotitoli: Italiani
Nel novembre 2020, Gurbaz Sangha, giovane agricoltore del Punjab, intraprende con il suo trattore un viaggio di centinaia di chilometri fino a Delhi, per unirsi a oltre mezzo milione di uomini e donne provenienti da ogni parte del Paese per opporsi alle nuove leggi sull’agricoltura del governo di Narendra Modi.
segue un approfondimento a cura di Heraldo con Attilio Romagnoli (Associazione Rurale Italiana). Modera Giorgio Vincenzi
Lunedì 17 febbraio 2025 ore 21.00
Union
di Brett Story e Stephen Maing
Stati Uniti – 2024 – 104′
Lingua: Inglese – Sottotitoli: Italiani
Il 1° aprile 2022 un gruppo di lavoratori è entrato nella storia riuscendo in ciò che tutti ritenevano impossibile: vincere una elezione interna per diventare la prima sede sindacalizzata di Amazon in America.
segue un approfondimento a cura di Heraldo con Fabrizio Creston (Ust Cisl Verona). Modera Emanuele Fiorio.
Lunedì 24 febbraio 2025 ore 21.00
Democracy noir
di Connie Field
Stati Uniti, Germania, Danimarca – 2024 – 113′
Lingua: Ungherese, Inglese – Sottotitoli: Italiani
Democracy Noir segue tre coraggiose donne – la politica d’opposizione Timea, la giornalista Babett e l’infermiera Nikoletta – in lotta per denunciare le bugie e la corruzione del governo Orbán.
segue un approfondimento a cura di Heraldo con Caterina Fratea (docente di Diritto dell’Unione Europea) e Giovanni Bernardini (ricercatore di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Verona). Partecipa Gergely Agoston (cittadino ungherese) – Modera Stefania Berlasso
Lunedì 3 marzo 2025 ore 21.00
Black box diary
di Shiori Ito
Giappone, Regno Unito, Stati Uniti – 2024 – 102′
Lingua: Giapponese, Inglese – Sottotitoli: Italiani
Quando, nel maggio 2017, la ventottenne giornalista Shiori Ito, autrice e regista di questo documentario, accusa di stupro il più anziano collega e biografo dell’allora Primo Ministro Shinzo Abe, sa di non avere altra scelta se vuole che il suo caso cambi le antiquate leggi giapponesi sulla violenza sessuale.
segue un approfondimento a cura di Heraldo con Beatrice Verzé (Consigliera comunale), Olivia Guaraldo (docente di Filosofia Politica dell’Università di Verona e delegata del Rettore al Public Engagement) e Debora Canton (psicologa ed esperta di violenza di genere) – Modera Tiziana Cavallo
Lunedì 10 marzo 2025 ore 21.00
I shall not hate
di Tal Barda
Canada, Francai – 2024 – 92′
Lingua: Arabo, ebraico e inglese – Sottotitoli: Italiani
L’etica improntata al perdono e alla riconciliazione del dottor Izzeldin Abuelaish, primo medico palestinese a lavorare in un ospedale israeliano, viene messa a dura prova quando un carro armato israeliano bombarda la sua casa, uccidendo tre delle sue figlie.