Al via la nuova stagione musicale de L’Appassionata

 
 

La Gaspari Foundation è pronta a ritrovare il pubblico scaligero attraverso una nuova stagione concertistica più estesa e costellata di grandi nomi. Giunta alla sesta edizione, la rassegna annuale con protagonista l’ensemble cameristico L’Appassionata nata dalla visione mecenatistica dell’imprenditore veronese Giuseppe Gaspari e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona fin dai suoi primi passi, prevede otto (invece dei sei degli anni precedenti) nuovi appuntamenti di ricercato livello artistico, in calendario dal 23 gennaio all’8 giugno in Sala Maffeiana.

Al fianco dell’orchestra da camera si esibiranno solisti di fama internazionale, a conferma della nobile missione della rassegna, volta a unire le eccellenze dell’attuale panorama musicale (emergenti o di lungo corso) sullo stesso palco, e mettere la musica al servizio del bene comune.

Ogni concerto è, come ormai da anni, a ingresso gratuito, con possibilità di fare un’offerta libera a sostegno dei progetti di beneficenza della Gaspari Foundation, previa prenotazione sulla piattaforma online Eventbrite a partire da una settimana prima dell’evento.

Il programma è stato presentato questa mattina a Palazzo Barbieri dal presidente della commissione consiliare il consigliere Pietro Trincanato insieme al presidente della Gaspari Foundation Giuseppe Gaspari e al direttore artistico Tommaso Benciolini.

“L’orchestra ‘L’appassionata’, sostenuta da Gaspari Foundation – spiega il consigliere Pietro Trincanato –, costituisce uno dei capisaldi di quella programmazione musicale di alto profilo che caratterizza l’offerta culturale della nostra città. Un’ensemble di giovani talenti veronesi conosciuti e affermati in Italia e nel mondo, che anche quest’anno offre alla città un ricco programma di concerti con ospiti prestigiosi. Una programmazione che conferma una volta di più il ruolo di Verona come città della grande musica, è resa possibile anche dalla collaborazione tra Comune di Verona e Gaspari Foundation avviata lo scorso anno attraverso il patto di sussidiarietà per la chiesa di San Domenico al corso”.

“Anche quest’anno – dichiara il presidente della Gaspari Foundation Giuseppe Gaspari –

sosteniamo le realtà bisognose del territorio, ossia Gruppi di Volontariato Vincenziano, la Mensa di San Bernardino e progetto Casa e Carità (a sostegno dei profughi ucraini), in ossequio a uno dei pilastri della Fondazione, che è la beneficenza, la quale si unisce alla valorizzazione dei giovani talenti e a una proposta culturale di alta qualità”.

Programma rassegna 2025

Ad aprire le danze, il 23 gennaio, sarà la pianista Martina Consonni, giovane promessa già più che mantenuta che con l’Appassionata concertata dal maestro Lorenzo Gugole, proporrà uno dei più alti capolavori della produzione pianistica Mozartiana, il concerto No. 24 in do minore per pianoforte e orchestra. Completerà il programma intitolato «Mozart e la Moz-Art» omaggio al genio Salisburghese e per questo inserito anche nell’ambito del festival Mozart a Verona, l’eclettico brano Moz-Art à la Haydn del compositore russo Schnittke, composizione musical-teatrale che non mancherà sorprendere gli spettatori.

“Bohemian Rapshody” vedrà un ospite rilievo, il violoncellista Enrico Dindo, padrone della scena internazionale del violoncello da più di trent’anni.

Il 9 febbraio in programma musiche del compositore boemo Dvorak (da cui il titolo del concerto) e la riscoperta del russo Weinberg, autore perseguitato dal nazismo. Dindo si esibirà non solo come solista ma anche come membro “primus inter pares” dell’orchestra da camera, nel ruolo di primo violoncello concertatore.

Il 2 marzo il fondatore e storico concertatore Lorenzo Gugole guiderà L’Appassionata in «Capriccio Stravagante», eclettico percorso che indaga uno dei temi più cari al gruppo nato in riva all’adige: il rapporto tra la musica antica e la musica moderna e contemporanea ad essa ispirata. In programma musiche di Farina, Praetorius, Schnittke, Warlock.

Grande banco di prova per l’Appassionata, il 23 marzonel concerto «La morte e la fanciulla» sarà l’omonima partitura di Schubert nella versione di Gustav Mahler per orchestra d’archi. Partitura di grande impegno di resa tecnica e stilistica. In accostamento, il camerismo si fa espressione solistica con il raro “triplo concertino” per violino, violoncello, pianoforte e archi di Bohuslav Martinu con ospiti tre eccellenze italiane tra le più apprezzate del panorama cameristico: il violinista Riccardo Zamuner, la violoncellista Ludovica Rana, il pianista Giuliano Mazzoccante.

Il 13 aprile una nuova veste dell’ensemble della Gaspari Foundation, il sestetto d’archi de L’Appassionata, si cimenterà in un capolavoro romantico di freschezza inventiva e grande virtuosismo, il celebre «Souvenir de Florence» del russo Tchaikovsky.

Special guest del concerto previsto per il 4 maggio il fenomenale giovane pianista armeno Dmitry Ishkhanov. Portato per la prima volta in Italia proprio dalla Gaspari Foundation, ritorna ad esibirsi con L’Appassionata nel celebre concerto per pianoforte No. 5 di Beethoven da cui il titolo del concerto «Beethoven l’imperatore».

Il 18 maggio sarà la volta del violinista italiano del momento, celebrato in tutto il mondo per il recente trionfo al leggendario Concorso Paganini di Genova, il giovanissimo Giuseppe Gibboni. Nella sua prima esibizione in assoluto a Verona, con l’Appassionata si cimenterà proprio nel diabolico Concerto No.1 di Paganini, che gli è valso la vittoria dell’omonima competizione, in un imperdibile appuntamento dal titolo «Il violinista del diavolo».

Gran finale di sapore ispanico l’8 giugno in Sala Maffeiana, con un altro virtuoso italiano per la prima volta in concerto a Verona. Si tratta del flautista romano Paolo Taballione, solista del Teatro dell’Opera di Monaco di Baviera, e acclamato come uno dei più grandi virtuosi dello strumento di tutti i tempi. In «Viva Espana» proporrà pagine di strabiliante viruosisimo strumentale, e persino una sua composizione inedita scritta per l’occasione ed eseguita in prima modiale.

Per informazioni consultare il sito www.gasparifoundation.org.