Nella seduta ordinaria del Consiglio Comunale dell’11 Aprile si è discussa un mozione con oggetto AGSM su iniziativa dei consiglieri della Lega di Verona.
Il capogruppo Anna Grassi con Laura Bocchi, Vito Comencini, Thomas Laperna, Roberto Simenoni e Alberto Zelger spiegano che “la mozione vuole avere una valenza prevalentemente politica. La mozione presentata non è per niente ovvia e scontata, a differenza di quanto ci hanno accusati i consiglieri di minoranza, i dubbi sono tanti e sicuramente noi consiglieri comunali, quali rappresentanti dei cittadini, non abbiamo le certezze ma soprattutto le competenze tecniche per dire cosa sia giusto o sbagliato in merito alle scelte future.” – proseguono – “Abbiamo lavorato in sinergia con i nostri referenti politici e i nostri Assessori: quello che andrà ad avviarsi per l’azienda è propedeutico ad un percorso di crescita fondamentale per il nostro territorio, chiediamo che tutte le scelte possano rendere l’azienda più competitiva e più forte sul mercato, quale espressione della città di Verona, e che sia sempre tutelato il ruolo di leadership nelle eventuali aggregazioni future.” – concludono – “In questo processo chiediamo che i consiglieri comunali vengano coinvolti in un processo partecipativo e che la massima attenzione sia sempre rivolta alla tutela dei dipendenti e il loro posto di lavoro. L’azienda, infatti, conta 1.426 dipendenti che grazie al loro lavoro nell’azienda mantengono altrettante famiglie e contribuiscono alla crescita e all’economia del territorio veronese”