AGSM-AIM, gruppo solido capace di far fronte agli impegni finanziari con un basso rischio di credito

 
 

Cerved Rating Agency, agenzia di rating italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella valutazione del grado di sostenibilità degli operatori economici, ha effettuato l’upgrade del rating pubblico di Agsm Aim a A3.1, attestando la solidità del Gruppo e la capacità di far fronte agli impegni finanziari con un basso rischio di credito. L’importante riconoscimento riflette l’efficace diversificazione del modello di business adottato dal Gruppo, il miglioramento dei risultati economici raggiunti nel primo semestre del 2024 e le proiezioni future che confermano le performance positive ottenute nella prima parte dell’anno. 

Queste, in sintesi, le motivazioni dell’upgrade del rating

  • Solidità del modello multi-business. La capacità di Agsm Aim di operare con successo in diversi settori – dalla vendita e produzione di energia elettrica e gas, ai servizi di illuminazione pubblica e telecomunicazioni, fino alla gestione dei rifiuti – ha dimostrato un’elevata resilienza anche in contesti di mercato complessi. 
  • Risultati economici in crescita. Nel primo semestre del 2024, Agsm Aim ha raggiunto un EBITDA di 80,9 milioni di euro, in netta crescita rispetto ai 57,3 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato che riflette la graduale normalizzazione dei mercati energetici e l’adeguata diversificazione tra le diverse aree di business del Gruppo. 
  • Miglioramento della struttura finanziaria. Nel primo semestre del 2024, il Gruppo ha registrato un significativo alleggerimento della posizione finanziaria netta (PFN), con una riduzione a 292,3 milioni di euro rispetto ai 370,4 milioni di dicembre 2023. 
  • Prospettive future. Le proiezioni economiche per il 2024 confermano la solidità delle performance, con un EBITDA stimato tra 145 e 155 milioni di euro. Nonostante un ingente piano di investimenti previsto per la seconda metà dell’anno, volto principalmente alla digitalizzazione delle reti e all’incremento della produzione da fonti rinnovabili, il profilo finanziario del Gruppo rimane in linea con la nuova classe di rating attribuita.