Ad aspettare…
Non ci siamo dimenticati l’inchiesta e nemmeno gli interpreti.
Nell’attesa di incontrarli il 5 luglio in incontro pubblico in una “location” da definirsi (ma ve ne daremo nota tempestivamente), analizziamo con voi il nulla in cui è caduto il Catullo.
Ad oggi (quasi sei anni dall’ingresso di SAVE) non sono aperti cantieri, e nemmeno sono in corso gare per aprirli.
Il famoso progetto Romeo giace sotto il balcone, quasi si fosse buttato.
I dati di aprile confermano la flessione dei passeggeri internazionali (quelli che spendono), e le previsioni per il futuro non sono certo rosee, senza rotte di qualità e con solo le “nuove” Zante e Malta quali “out-going”.
Vi rimandiamo all’analisi di settore offerta dal sito Pitispotterclub, che vi invitiamo a leggere attentamente, cosi da non essere i soli a parlare della situazione che si avvita e piomba a terra.
I politici, finita la baraonda delle elezioni europee, sono tornati a volgersi altrove.
La Procura, da cui sembravano filtrare voci di prossimi sviluppi, tace.
Nel frattempo arriva l’estate e il bilancio non è ancora stato approvato.
Sono curioso di sentire le fesserie che Arena e Riello diranno il 5 Luglio …
Ho letto il lavoro fatto sul traffico di pitispotterclub (fantastico !) che conferma il ridimensionamento dello scalo di Verona, di Brescia meglio non parlarne visto che anche SAVE ha abbandonato la del delitto …. e pensare era il primo obbiettivo e ragione per l’ingresso di un partner industriale : il 5 luglio spero che Arena ci dica qualcosa sull’argomento.
Verona, una città che crolla sotto
l’effetto del consociativismo politico che ormai dura da qualche decennio.
Una vergogna nazionale e non solo ….