La Vendetta…
Ci risiamo.
Già nell’aprile scorso era uscito un pezzo poco lusinghiero su “il Fatto Quotidiano”, e ne avevamo dato nota (http://www.veronanews.net/aeroporto-catullo-la-eco-nazionale/).
Siamo sempre alle solite, la politica è fatta così, ti promette il cambiamento, un cambio di marcia, ma poi rimane quasi tutto come prima.
Emerge che Verona sia scivolata poco lentamente nella graduatoria di Legambiente, e che abbia perso più di 20 posizioni.
Emerge anche che l’immobilismo sulle decisioni importanti per il rilancio della Città sia la chiave di lettura dell’ultimo anno.
Magari non si riempie Verona di centri commerciali, per altro bloccati dalla nuova Giunta, ma certamente sonnecchia in attesa di input esterni, o di sante mani governative che facciano presa sul territorio.
L’ambiente leghista s’ingrassa, ma il resto della politica boccheggia. Nemmeno l’opposizione si comporta da tale, rumoreggia qualche volta, qualche altra pungola, ma di fatto mantiene tutto com’è. Va bene così anche a lei, almeno ha qualcosa su cui sparare invece che risolvere i propri mal di pancia interni.
Il resto sono quisquilie o pinzillacchere, polemicucce da bar sport al lunedì post partita.
L’Ex Sindaco si dileggia in video social puntando al maggior numero di Like (rigorosamente non a pagamento), accompagnato dal suo nuovo vassallo, tanto che ormai si vocifera di un Tosozza in sostituzione del Tosinella.
Ora vedremo se anche la Procura, che come tutte le procure legge il “Quotidiano Nazionale” citato, muoverà qualche alfiere, per mettere in scacco chi si è fatto smargiasso con l’argomento Aeroporto, pur avendo trescato nelle stanze ovattate.
…è un piatto che va servito freddo (anche a Dicembre).
I tempi di risposta di Politica, Magistratura e Associazioni varie sul caso dell’Aeroporto sono imbarazzanti.
La sensazione che la città vivacchi sulle sue “vecchie” glorie è fortissima.
Il nostro Sindaco ora si sveglia dal torpore solo perché Toninullo vuole levare “careghe” alla A22. L’Aeroporto forse neanche sa dov’è….
Così non va bene.
Cari signori, andate a fare un giro un qualche città tedesca o inglese delle stesse dimensioni della nostra, andate ad annusare cosa vuol dire progresso.