Aeroporto Catullo – Breaking News – Volano gli stracci

 
 

Houston abbiamo un problema

Ieri pomeriggio si è tenuta una convulsa riunione in Camera di Commercio, oggetto l’approvazione del bilancio di Aerogest, vero oggetto la situazione di impasse in cui si trova il Catullo e di cui a lungo abbiamo parlato.

Come preannunciato nei nostri articoli, lunedì si è tenuta la riunione “carbonara” in SAVE alla presenza dei soci e del Presidente Arena, e hanno partorito il topolino dell’azione di “resistenza” ad ANAC, deliberata in tutta fretta nel pomeriggio da parte del C.d.A. del Catullo.

Il tentativo del colpo di mano da parte del Doge, piegando al suo volere il C.d.A. che prono ha seguito il socio di minoranza (in realtà colui che tira le sorti del Catullo), non è passato inosservato nella riunione di ieri, ed ha visto la presa di posizione del Comune che chiederà lumi e che si è dissociato da tale azione, essendone all’oscuro ed essendo frutto di una decisione non concordata all’interno di Aerogest.

Emergono, finalmente diciamo noi, tutte le incongruenze e le nefandezze che hanno avvolto l’affare Catullo.

I dati di traffico dicono che l’aeroporto non decolla ed i voli sono limitati a charter e collegamenti domestici, gli investimenti tanto declamati nel 2015, ovvero i 66 milioni e nuova aerostazione, tuonava Arena nel settembre 2015, supportato da Riello che confermava il punto (leggere la rassegna stampa dell’epoca), non ci sono e nemmeno sono in programma.

Pochi soldi sono stati spesi e il tempo per spenderli tutti stringe. Vi daremo nota con un articolo dedicato a breve.

Il Comune ha preso posizione e messo sotto controllo l’operatività della società, chiedendo che siano date risposte al territorio. Ciò avverrà il 18 aprile, data in cui si riunirà l’assemblea per approvare il bilancio. Assemblea pubblica a cui chiunque potrà partecipare.

Frasi di circostanza, nei comunicati stampa di ieri, denotano una spaccatura all’interno di Aerogest che sembra di nuovo avviata verso la liquidazione.

Le responsabilità emergeranno, quelle dei passati Presidenti in parte si sono prescritte e non più perseguibili, ciò nonostante è stato deliberato di procedere nei confronti del Presidente Bortolazzi, con sperpero di denaro per un’azione che si fermerà al palo della prescrizione.

Non resta che attendere e vedere dove atterreranno gli stracci volanti.

Stay tuned.

 
 

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