Moderazione
Questa mattina abbiamo letto l’intervista al nostro Sindaco Sboarina sull’Arena, e con un approccio molto moderato ha fatto capire a Riello e Arena che le domande che lui stesso aveva formulato, e fatto votare all’unanimità in Aerogest, fossero presentate e discusse all’assemblea Catullo dallo stesso Riello.
Capire dove stiamo andando con la strategia di sviluppo, il perché del fatto che non sia stato investito ancora nulla, il bilancio che sì è positivo ma con forte uso della finanza creativa, e soprattutto il fatto che l’accantonamento del debito della causa ENAV non sia stato contabilizzato nonostante il collegio sindacale l’avesse evidenziato nella sua relazione, rendendo lo stesso bilancio critico e falsato.
Queste sono alcune delle domande che Verona News sa che sono state chieste da Lei all’assemblea, noi vorremmo aggiungere le seguenti invece :
1) perché SAVE si ostina a portare avanti il Progetto Romeo sapendo che non garantirà la necessaria capacità aeroportuale per il medio/lungo termine, e che sarà operativo non prima del 2025 quando servirà a poco e potrà gestire al massimo 4 milioni di passeggeri con un basso livello di servizio?
2) perché il CdA Catullo non ha mosso un dito per impedire che la commissione ambiente aeroportuale riducesse la capacità aeroportuale da 80 mila movimenti a 44 mila, sapendo che comporta un danno enorme per il territorio del Garda, ed invece a Venezia si lavora per il raddoppio della capacità?
3) perché la Catullo sta aderendo al ricorso al TAR (ammesso che si possa fare, abbiamo i nostri forti dubbi) contro il dispositivo ANAC e non prende le distanze?
4) perché l’avvocato che rappresenta la Catullo al TAR è il medesimo che rappresenta Italiana Costruzioni contro il Comune per la questione Arsenale, e perché sia la Catullo che SAVE siano domiciliate nel medesimo studio del suddetto avvocato, pur avendo SAVE possibili conflitti con la Catullo?
5) perché non si parla mai dello sviluppo dello scalo di Brescia (anche il volo per Hong Kong tanto acclamato non opera più) in un contesto di sviluppo del sistema del Garda visto che la situazione è diventata molto preoccupante, se non drammatica, con perdite importanti a quasi 4 anni dall’ingresso di SAVE in Catullo?
Tutte domande che hanno già una risposta che conosciamo bene e hanno un peccato originale: quello di non aver fatto una gara per l’ingresso del partner industriale.
La situazione è recuperabile caro Sindaco, ma bisogna agire subito e non aspettare dossier con risposte che già conosciamo. Il suo approccio moderato Le fa onore, ma con quella gente serve essere duri e determinati altrimenti anche Lei avrà le responsabilità al pari dell’ex Sindaco Tosi, e questo sicuramente non lo vuole Lei né tanto meno chi l’ha votata.