Quelli del formaggio
La paura fa 60, come i milioncini necessari per il piano Romeo-ino.
Con una decisione contraria alle necessità del territorio e, per certi versi, incomprensibile, Aerogest ha deciso di partecipare all’aumento di capitale e all’autorizzazione dell’investimento “Romeo”.
Vediamo di capire….
L’aumento dovrebbe essere di almeno 20 milioni necessari per coprire il buco, che a bilancio non c’è, relativo alla sentenza ENAV. I 60 milioni per il mini progetto Romeo in parte dovrebbero essere remunerati nelle tariffe concordate con ENAC, e in parte dalla società di gestione, ovvero dal Catullo.
Sembra che per la Provincia di Verona e per il Comune la partecipazione non sia strategica, e quindi sarebbero dell’avviso di veder ridotta la loro partecipazione in Catullo, per consentire a SAVE di salire. La Camera di Commercio, invece, parteciperebbe e ciò per “garantire” la continuità di gestione. La provincia di Trento, in contro tendenza con il territorio veronese, considera l’aeroporto strategico e degno d’investimento, ed ha discusso in consiglio la partecipazione.
Ciò che, invece, né il Comune, né la Provincia di Verona hanno fatto.
Quindi chi ha deciso, e su quale mandato?
La manifestazione d’interesse del Fondo Australiano non è stata nemmeno valutata e avrebbe aperto la strada a eventuali cessioni delle partecipazioni più remunerative, per esempio la Provincia di Verona, vendendo in gara pubblica le quote potrebbe ricavare almeno 14 milioni di euro, mentre con la decisione assunta, dovesse cederle, ne ricaverebbe 4 di meno. Medesima sorte, con numeri più contenuti in ragione delle già minori quote, per il Comune.
A breve vi daremo nota del progetto di sviluppo che interessa al Fondo, così da poterlo raffrontare con i numerini che i topolini hanno messo sul tavolo.
Certamente c’è “strizza” per quanto emerso con la decisione della Corte dei Conti, e quindi si è ripiegato su un sistema “all’italiana” di stampo consociativo, per accontentare tutti scontentandoli.
Sboarina molto molto molto e poi molto deludente. Assieme a tutti gli altri. Destinati a rimanere piccoli, nella testa e in tutto il resto.
sempre più verso il baratro… peccato che per questi temi la gente se ne freghi al quadrato
Sempre più scalo stagionale e sempre meno capitali europee .Grazie a Save e compani!!!!!!!