Ad Atreju “la storia infinita” (con stretta di mano); Sboarina-Salvini, verso il disgelo?

 
 

A Natale puoi…

…e, sperabilmente per tutto il popolo del centro-destra (e destra-centro), non fermarsi sotto l’albero o dentro l’immancabile comoda e coccolosa calza della Befana.

Le possiamo chiamare, tecnicamente, ‘prove di disgélo’ all’interno di una settimana di clamorose temperature invernali (finalmente un po’ di normalità, almeno qui).
Roma non fa eccezione, la colonnina di mercurio se li avesse batterebbe i denti fortissimo; atmosfera completamente diversa – sempre capitale – in quel di Atreju, in Piazza Risorgimento. All’interno della 6 giorni in versione natalizia della ‘Festa nazionale di Fratelli d’Italia’ si sono susseguiti una serie di incontri, dibattiti e confronti con tutti (ma proprio tutti) i protagonisti della politica italiana, di tutti gli schieramenti.

All’interno di questa kermesse, per arrivare al dato squisitamente più scaligero, è avvenuto l’incontro fra la padrona di casa Giorgia Meloni, il sindaco Federico Sboarina (che ha aderito a FDI ancora l’anno scorso) e il leader della Lega Matteo Salvini.

Come riportato da Lillo Aldegheri sulle colonne del Corriere di Verona, Sboarina e Salvini, a telecamere spente, si sono incontrati e stretti la mano. Ma nulla più.
Gli esponenti scaligeri della Lega infatti hanno precisato che, oltre a quel contatto, non v’è stato altro: “Solo una stretta di mano, nessun dialogo e nessuna novità” ha detto uno degli esponenti di primo piano della Lega veronese.

Per avere ufficialmente il nome del candidato sindaco, su cui punterà il Carroccio a Verona, sarà quindi necessario aspettare le prossime settimane.

 
 

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