Negli ultimi 7 anni la mortalità su strada nella nostra città è diminuita, tanto che Verona risulta la più virtuosa fra i 14 grandi Comuni esaminati da Aci-ISTAT.
Dal 2010 al 2017, infatti, c’è stata una diminuzione complessiva pari al 77,8% dei decessi. Lo evidenziano i dati Aci-ISTAT divulgati oggi, che anche per il 2017 hanno registrato nel capoluogo veronese uno dei migliori risulti nazionali, con 5 morti sulle strade urbane e uno su quelle extraurbane.
Furono 13 le vittime nel 2016 e ben 23 nel 2006.
Nel confronto fra le annualità 2016 e 2017, le morti su strada dentro e fuori i centri urbani risultano in diminuzione nella maggior parte dei comuni. Infatti, oltre a Verona, risultano in forte calo anche le città di Messina, con – 68,8% di decessi, e Firenze, con – 60%.
Rispetto al 2010, anno di riferimento per l’obiettivo europeo 2020, il numero delle vittime nei grandi comuni è sceso nel 2017 del 29,1%, con una media in Italia di –17,9%.
Tra i fattori che hanno contribuito al risultato veronese: le campagne di sensibilizzazione sostenute dalla Polizia Municipale, i massicci controlli sugli attraversamenti pedonali e sull’uso del cellulare, la graduale rotazione degli autovelox anche nei quartieri periferici, i controlli notturni e il meticoloso piano di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado.