Al Palaferroli di San Bonifacio passa Udine. Nell’ultimo test mach del precampionato formazione friulana prevale con il punteggio di 77-86.
Nonostante un inizio condito da molti errori, i gialloblù riacciuffano gli avversari sul 13 pari grazie al trio Udom-Jones-Greene. Un periodo fatto di corsa però non basta a copensare le basse percentuali. Fortunatamente i danni sono limitati ed il primo quarto si chiude con i gialloblù sotto di solo due punti sul 18-20.
A differenza del primo, il secondo quarto viene giocato con enorme intensità. I gialloblù vengono guidati da uno straordinario Greene che però non basta a scavare il solco dagli avversari. Dopo 20 minuti di gioco il punteggio è di marca veronese: le squadre vanno così a riposo sul 41-39.
La ripresa sembra iniziare sulla falsa riga della seconda frazione, la Tezenis gioca con grande intensità in avvio in una contesa sempre più combattuta. Udine pareggia e trova poi nuovamente il vantaggio grazie ai tiri liberi di Pellegrino. Verona così si trova sotto di un solo punto a 10 minuti dalla fine. (59-60)
L’ultima frazione è fatta di sofferenza, i gialloblù subiscono molto l’attacco friulano che allunga sul 61-69. Non c’è però sconfitta nel cuore di chi lotta, il duo americano Jones-Greene rianima Verona e la gara viene recuperata fino a due possessi di distanza. A chiudere la rimonta ci pensa Andrea Amato che grazie ad una tripla impatta il punteggio sul 73-73 portando Verona ai supplementari.
Supplementari che però vedono scappare Udine, un paziale di 7-0 nel primo minuto di gioco crea il solco finale. Verona tenta di rientare ma Udine tiene in difesa spegnendo le possibilità di rimonta. Al Palaferroli finisce 77-86.
TEZENIS VERONA – APU GSA UDINE 77-86 (18-20, 41-39, 59-60, 73-73)
Tabellini: Dieng, Greene 21, Visconti 3, Jones 17, Amato 10, Maganza 2, Palermo 8, Nwohuocha, Udom 11, Ikangi 2, Pierich 3,Guglielmi NE, Oboe NE.
Pietro Zorzi