Stando ad alcuni spifferi che escono da Palazzo, la ricandidatura di Sboarina alle prossime amministrative traballerebbe. Il mal di pancia che spinge per un cambio proviene dall’ambiente leghista, complici i dissapori delle nomine post regionali e il giro di valzer del Primo Cittadino, transitato ufficialmente tra le fila di Fratelli d’Italia.
Si fa così largo la candidatura di Alberto Giorgetti, già parlamentare esponente di spicco dell’allora Alleanza Nazionale di Gianfranco Fini, appoggiato dal Carroccio. Se all’orizzonte non si dovesse trovare la quadra tra le forze oggi in Giunta, si profilerebbe un’ulteriore frattura nel centrodestra (già nel 2017 il ballottaggio tra Sboarina e Bisinella) con Sboarina da una parte, Tosi dall’altra e A. Giorgetti sostenuto dalla Lega. Sulla sponda opposta il centrosinistra, coeso e in attesa che Damiano Tommasi sciolga le riserve per la sua candidatura.
