A Francoforte Fondazione Arena emoziona la Buchmesse

 
 

In un teatro da 2.500 spettatori gremito di pubblico e autorità, ieri sera, Fondazione Arena di Verona ha inaugurato la Buchmesse 2024. La Fiera del libro di Francoforte, la più grande manifestazione internazionale del settore, quest’anno ha infatti come Paese ospite d’onore l’Italia. Al concerto erano presenti il Ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli, il Ministro della Cultura tedesco Claudia Roth, l’Ambasciatore italiano in Germania Armando Varricchio, il Commissario straordinario del Governo per Italia Ospite d’Onore Mauro Mazza. Oltre al Sindaco di Verona e Presidente di Fondazione Arena, Damiano Tommasi, assieme al Sovrintendente Cecilia Gasdia.

Sul palcoscenico della Alte Oper di Francoforte, si è esibita l’Orchestra di Fondazione Arena, diretta dal Maestro Francesco Ivan Ciampa, assieme al soprano Chiara Isotton e al tenore Yusif Eyvazov. Il concerto Puccini in Opera ha reso omaggio al compositore italiano nell’anno del suo centenario. Un programma che ha entusiasmato ed emozionato il pubblico presente in sala. Dai primi successi di Le Villi e Manon Lescaut, rappresentati da significativi brani sinfonici, fino alle arie e duetti più noti da La BohèmeToscaMadama Butterfly, Suor Angelica Turandot. Interminabili gli applausi per i professori d’Orchestra, il Maestro Ciampa e i cantanti al termine del concerto.

“Una serata che è stata la celebrazione di quello che accade tutte le estati in Arena – spiega il Sindaco e Presidente di Fondazione Arena Damiano Tommasi –. Un bel riconoscimento alla professionalità della nostra Fondazione lirica. Tra l’altro in un paese, la Germania, che da sempre ama l’Arena ed è fortemente presente al Festival. Essere qui, all’interno di questa kermesse, dalla quale l’Italia mancava da tanti anni, è la dimostrazione di quanto sia grande la nostra responsabilità: abbiamo un tesoro tutto veronese da tutelare, un gioiello che rappresenta il canto lirico italiano patrimonio Unesco, amato e apprezzato in tutto il mondo”.

“Questa serata pucciniana ha scatenato un grande entusiasmo nel pubblico – aggiunge il Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia –, applausi che attestano l’amore per Puccini e l’Opera italiana in Germania, ma anche nel resto del mondo. Il pubblico tedesco stasera ha dimostrato ancora una volta l’affetto che nutre per l’Arena. Un trionfo per l’Orchestra, i cantanti e il Maestro che ci ha veramente commosso. Fondazione Arena è ambasciatrice e simbolo della cultura italiana all’estero, è cresciuta tantissimo negli ultimi anni, saremo sempre pronti a partire per portare nel mondo la musica e il canto lirico patrimonio Unesco”.

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.