In occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo l’associazione scaligera porta alla ribalta le eccellenze del territorio, attraverso una giornata tutta dedicata al territorio
Verona e le sue eccellenze della tavola volano a Bruxelles per la “Settimana della cucina italiana nel mondo – The Extraordinary Italian Taste”, un appuntamento promosso dal Governo italiano e attuata dai Ministeri degli Esteri, delle Politiche Agricole, del Miur e dello Sviluppo Economico. Ad organizzare la spedizione ci ha pensato l’associazione Veronesi nel Mondo, che grazie anche all’impegno della rappresentante del circolo di Bruxelles, Alessandra Zocca, farà conoscere ad esperti del settore, autorità e buyer il meglio della tradizione enogastronomica scaligera. Giovedì 23 novembre a partire dalle 9, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura della capitale belga, decine di prodotti verranno passati in rassegna all’interno della conferenza “L’Italia del vino, un patrimonio tutto da riscoprire”, a cura della giornalista e commissario Onav, Alma Torretta: «Il nuovo corso dell’associazione Veronesi nel Mondo è proprio questo: favorire le eccellenze italiane all’estero – ha spiegato il presidente, Fernando Morando – Ormai non basta più l’assistenzialismo ai nostri concittadini che si sono trasferiti, ma serve anche una reale mediazione tra imprese e mercato che grazie alla nostra rete possiamo favorire e questo ne è l’esempio lampante».
A Bruxelles verranno quindi presentati il Vino Durello, il Bardolino Chiaretto Brut, il Lugana, Il Custoza e il Valpolicella nelle sue declinazioni, offrendo ai presenti della sala anche un percorso degustativo e olfattivo guidato da sommelier. Ma non solo enologia, come spiega Enzo Badalotti, vice presidente di Veronesi nel Mondo e motore propiziatorio di questa iniziativa unitamente ad Alessandra Zocca: «Il vino veronese è senza dubbio l’eccellenza primaria con cui possiamo confrontarci all’estero, ma lo stesso in molti casi è già abbondantemente conosciuto e apprezzato. Ecco perché abbiamo puntato anche ad aprire ad alcune piccole realtà gastronomiche di altissimo livello, che potessero far conoscere prodotti poco conosciuti ma dalla qualità indiscutibile». Monte Veronese Dop, Vinappeso, Mandorlato di Cologna Veneta e Sfogliatine al Recioto sono solo alcune delle specialità che gli invitati a questa giornata potranno conoscere, nella speranza, delle aziende che hanno aderito, di poter aprire nuovi mercati. Le imprese rappresentate saranno 13, ma il prodotto che proporranno raggruppa per denominazione o produzione centinaia di altre aziende: «La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, che quest’anno cade dal 20 al 26 novembre, è un appuntamento particolarmente sentito all’estero e soprattutto dai nostri associati, che hanno sempre voluto mantenere un contatto con il territorio d’origine – ha concluso Morando – Passa anche attraverso loro l’azione di diffusione dei valori del nostro Paese, perché, ne sono convinto, sarebbero proprio loro i primi consumatori di queste eccellenze se potessero trovarle al banco del supermercato o nel negozio sotto casa».