I Carabinieri della Stazione di Peschiera del Garda, nella mattinata di ieri hanno tratto in arresto M.W. di anni 77, pregiudicato, domiciliato a Peschiera, in quanto destinatario di un provvedimento di unificazione di pene relative a precedenti condanne, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento.
Le pene, per un totale di 10 anni e 8 mesi di reclusione, di cui 3 già scontati negli anni passati, sono state emesse nel 2006 dal Tribunale di Venezia per reati fallimentari, nel 2010 dal Tribunale di Padova per il reato di ricettazione e dal Tribunale di Trento nel 2016 per i reati di truffa e ricettazione, le quali, divenute irrevocabili, hanno dato luogo all’emissione del provvedimento.
L’uomo è stato rintracciato dai Carabinieri nella sua abitazione di Peschiera del Garda, dove sua moglie ed una figlia non hanno di certo reso facile l’esecuzione dell’arresto poiché hanno mostrando una certa aggressività nei confronti dei militari i quali, tuttavia, sono riusciti a calmare gli animi e condurre M.W. presso gli Uffici della Compagnia dei Carabinieri di Peschiera per le operazioni di arresto, al termine delle quali, l’uomo è stato accompagnato presso il Carcere di Verona Montorio, dove dovrà scontare i rimanenti 7 anni ed 8 mesi di reclusione.