TEZENIS VERONA-ROSETO SHARKS 105-97 d.t.s. (21-19, 36-36, 68-63, 81-81, 86-86, 91-91)
Servono ben tre supplementari alla Tezenis per sconfiggere una coriacea Roseto che mette a dura prova le coronarie del pubblico presente. È la vittoria della perseveranza, il settimo risultato utile consecutivo per una Verona sempre più lanciata verso i piani alti della classifica.
CRONACA
La partita parte in salita per la Tezenis che subisce la fisicità di Sherrod, il centro degli Sharks. Ma coach Dalmonte predica pazienza e Verona inizia la rimonta grazie ad un gioco che alterna le soluzioni dalla grande distanza al gioco sotto le plance.
Alcuni errori ad inizio di secondo quarto permettono all’ex Pierich di riportare avanti nel punteggio Roseto. Dalmonte chiede subito time-out e Verona riprende il gioco grazie a due tiri da tre di Maspero.
Candussi si scatena nel terzo quarto e Verona vola nel punteggio. La difesa di Verona sembra reagire meglio al gioco offensivo degli avversari e il quarto si conclude con Verona sopra di cinque (68-63).
Verona sembra dilagare nel quarto periodo raggiungendo anche un vantaggio in doppia cifra. Ma Roseto è lungi dall’arrendersi. Coach D’Arcangeli chiede time-out e Roseto si avvicina nel punteggio. I due tiri liberi di Person impattano il punteggio sull’81 pari.
Inizia lo stillicidio di ben tre supplementari dove le squadre cercano di prendere il sopravvento senza mai dar l’impressione di poter staccare nel punteggio l’avversario.
Nel terzo e decisivo supplementare Verona finalmente ha la giusta freddezza per portare a casa la settima vittoria consecutiva. Ferguson, migliore in campo, mette la tripla decisiva che spezza le speranze di Roseto e porta in dote la settima vittoria consecutiva a Verona.
Il video di coach Dalmonte: http://www.scaligerabasket.it/video-dalmonte-vinta-maratona/
TABELLINO
TEZENIS VERONA: Dieng 7 (0/1, 2/2, 3r), Ferguson 27 (4/10, 2/8, 5r), Amato 20 (4/6, 4/10, 3r), Guglielmi ne, Oboe ne, Candussi 15 (4/8, 1/5, 7r), Henderson 15 (3/5, 2/6, 5r), Maspero 3 (0/0, 1/3, 3r), Udom ne, Quarisa 6 (3/3, 0/0, 4r), Severini 6 (0/2, 2/6, 7r), Ikangi 6 (1/1, 1/2, 3r). All. Dalmonte.
ROSETO SHARKS: Person 9 (2/3, 1/9, 3r), Cocciaretto ne, Rodriguez 6 (3/6, 0/3, 2r), Iannelli ne, Penè 2 (1/2, 0/0, 3r), Nikolic 14 (4/7, 2/4, 7r), Eboua 2 (1/1, 0/3, 5r), Bayehe, Sherrod 27 (9/14, 1/1, 13r), Akele 16 (7/15, 0/4, 12r), Panopio, Pierich 21 (2/6, 4/10, 6r). All. D’Arcangeli.
Arbitri: D’Amato, Foti e Valleriani 6.
Note: Tiri liberi: Verona 22/28, Roseto 15/20. Percentuali di tiro: Verona 34/78 (15/42 da 3, 33 rd, 8 ro), Roseto 37/88 (8/34 da 3, 32 rd, 20 ro). Spettatori: n.c..
Pagelle: VERONA: Dieng 6, Ferguson 8, Amato 7,5, Guglielmi sv, Oboe sv, Candussi 6,5, Henderson 6,5, Maspero 5, Udom sv, Quarisa 5,5, Severini 5,5, Ikangi 6. All. Dalmonte 7. ROSETO: Person 5,5, Cocciaretto sv, Rodriguez 5, Iannelli sv, Penè 5, Nikolic 6,5, Eboua 5,5, Bayehe 5, Sherrod 7,5, Akele 6,5, Panopio sv, Pierich 7. All. D’Arcangeli 6,5.
Il migliore: Ferguson.
La chiave: La tenacia di Verona.