È stato arrestato dalla Polizia di Stato di Verona il cittadino marocchino di 34 anni che ieri sera, dopo essere stato regolarmente dimesso, ha aggredito l’addetto alla sicurezza in servizio presso l’Ospedale di Borgo Trento e poi si è scagliato contro gli agenti intervenuti per calmarlo.
È accaduto ieri sera, intorno alle ore 22, quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti presso il triage dell’Ospedale di Borgo Trento, a seguito della segnalazione, da parte dell’addetto alla sicurezza, di una persona molesta all’interno della struttura ospedaliera.
In particolare – secondo quanto riferito dall’addetto – il 34enne, dopo essere stato regolarmente dimesso, ha creato una forte turbativa, inveendo contro i medici presenti e infastidendo i soggetti barellati presenti in corsia.
Nonostante l’addetto alla sicurezza e gli infermieri presenti fossero riusciti ad allontanarlo, il cittadino marocchino si è ripresentato presso l’ingresso della sala barellati. Lo stesso si è, così, abbassato i pantaloni, mimando un gesto inopportuno toccandosi il proprio membro, e ha lanciato tre scatolette di tonno in suo possesso contro l’addetto alla sicurezza, riuscendo ad attingerlo alla scapola destra. Con un violento calcio, il 34enne ha poi danneggiato la porta scorrevole di accesso all’area delle ambulanze, dove ha scagliato contro il predetto addetto la tastiera in uso alle operatrici sanitarie, di cui si era impossessato, spaccandola irreparabilmente.
L’uomo, continuando a mantenere una condotta aggressiva e d’ira incontrollabile, è poi entrato nella sala in uso al personale del triage dove, scardinando l’asta poggiapiedi di una carrozzina ivi presente, ha minacciato con questa i medici presenti.
A questo punto, l’addetto alla sicurezza, coadiuvato da un collega, è riuscito a contenere il soggetto marocchino e a portarlo all’esterno del triage.
Giunti, pertanto, sul posto, gli operatori delle Volanti hanno tentato di calmare l’uomo, ma quest’ultimo ha reagito proferendo frasi ingiuriose nei loro confronti. Alla richiesta di esibire i documenti, il 34 enne si è peraltro mostrato riluttante e ha posto in essere una resistenza attiva, spintonando gli operatori.
Con non poche difficoltà, l’uomo è stato poi accompagnato nei pressi del veicolo di servizio, dove però ha mantenuto un atteggiamento aggressivo, sputando e colpendo con dei calci i poliziotti e continuando a proferire parole ingiuriose.
Tradotto in Questura per i necessari accertamenti, l’uomo marocchino – irregolare sul territorio nazionale e già noto alle Forze dell’Ordine per diversi precedenti di polizia, tra cui un arresto per resistenza a pubblico ufficiale – è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento ed è stato, inoltre, denunciato per violazione dell’ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato entro il termine di sette giorni.
Questa mattina, il Giudice ha convalidato l’arresto.