Il Caldiero lascia l’intera posta per due a zero in casa dell’Atalanta under 23

 
 

Sconfitta amara per due a zero, per il Caldiero che lascia il passo all’Atalanta under 23. Pesa come un macigno la sbandata difensiva del secondo tempo che ha aperto la via ai nerazzurri, almeno per il vantaggio della compagine di mister Modesto.

Fin dal primo giro di orologio, l’Atalanta under 23 il giusto mix tra talento, personalità e ottima copertura degli spazi prende in mano la contesa. Panada fa il metronomo a centrocampo e il capitano Gyabuaa alla cinquantesima partita in maglia nerazzurra, sta dietro le punte, dettando i ritmi offensivi. Il Caldiero invece sta ben coperto in difesa, nel tentativo di agire fulmineo in contropiede.

Al 7’ esce benissimo il portiere Giacomel su Vlahovic autore finora di dieci gol in campionato,  lanciato a rete e devia con astuzia in calcio d’angolo. Due minuti dopo ancora Vlahovic sugli scudi ma Giacomel dice ancora di no.

L’Atalanta fa con furbizia pressing a centrocampo e chiude con lucidità le ripartenze dei gialloverdi ospiti. In pratica in queste prime battute si gioca in una sola metà campo, quella del Caldiero.

Al 13’ galoppata di Fasan che spacca la Dea con un paio di dribbling che porge a Cazzadori che però tira sul portiere atalantino in uscita.

Al 17’ colpo di testa di Vlahovic classe 2004, che non inquadra la porta di Giacomel. Quattro minuti dopo con il mancino Tommaso Marras ex Monza del Caldiero, da fuori tira di poco, sopra la traversa. Al 24’ ghiotta occasione per Vlahovic che in area da buona posizione non riesce a girarsi per il tiro. E’ un minuto dopo è ancora lui che trova un buco nella difesa del Caldiero ma la sua diagonale non inquadra per un soffio la porta.

Il dominio dell’Atalanta è incessante, la difesa ospite sbanda è Vlahovic ex Partizan Belgrado, sempre sicuro protagonista, che al 30’ può fulminare Giacomel ma il portiere grida presente.

Al 38’ ha un’autostrada davanti a sé Artesani in contropiede, ma stanco conclude debole sul portiere in uscita.

Il primo tempo con un monologo della Dea si conclude al 44’ con Bergonzi ex Feralpi Salò, che batte sul fondo e per pochi centimetri non trova il possibile vantaggio.  Il furetto Fasan sia in difesa che in contropiede in avanti è il migliore in campo per i termali.

Nella ripresa entra subito Filiciotto vicino alle 200 presenze con i veronesi, per l’ammonito Mazzolo,a cui viene di fatto consegnato il ruolo di play a centrocampo. 

L’Atalanta inizia adesso ragionando più del solito, l’aggressività della prima frazione di gioco è stata dimenticata. Il Caldiero può agire pulito con destrezza e lascia il solo Cazzadori aiutato da Fasan, in solitaria in attacco, che però semina lo stesso scompiglio. Al 58’ zampata di Fasan in area ma compie il miracolo il portiere orobico Bertini che devia in angolo. Il Caldiero ci crede con coraggio fa la partita, l’Atalanta sembra quasi sparita dai teleschermi.

Al 61’ in contropiede Bergonzi malamente tira alle stelle. Al 63’ Cassa in area tira fuori davanti a Giacomel battuto. Un minuto pasticcio difensivo del Caldiero che fa la frittata e Vlahovic al 65’ in velocità supera persino Giacomel e timbra l’appuntamento con il gol. Davvero non ci voleva per i ragazzi di Soave, ma gli errori soprattutto tra i professionisti si pagano duramente.

Al 67’ supergol di De Nipoti che da fuori area tira il pallone nel sette dove il portiere Giacome non ci può arrivare. Sotto di due gol il Caldiero prova a rialzarsi ugualmente e si getta in avanti con solerzia. Non basta essere propositivi ma bisogna essere cinici in attacco per rialzare la sfida. Fattore non facile per le polveri bagnate dei gialloverdi del presidente Filippo Berti con 15 gol segnati e 26 subiti. Al 88’ De Nipoti può triplicare ma Giacomel mette una pezza. Poi non succede più nulla, con l’Atalanta che festeggia la seconda vittoria consecutiva. Per il Caldiero invece è notte fonda. Peccato aver lasciato l’intera posta senza nessun svarione difensivo il pareggio poteva essere alla portata. Mercoledì prossimo alle ore 18.30 il Caldiero sarà impegnato a Padova per gli ottavi di Coppa Italia. La rivalsa è d’obbligo. Nella foto il portiere Giacomel del Caldiero foto facebook Caldiero.

 

Atalanta under 23 vs Caldiero Terme 2-0

 

Atalanta under 23: Bertini, Del Lungo, Gyabuaa, Panada( 82’Sheffer), Obric(69’ Manzoni), Alessio(59’ Cassa), Bernasconi, Artesani(59’ De Nipoti), Navarro, Bergonzi, Vlahovic( 82’Mouameti) All Francesco Modesto

Caldiero Terme: Giacomel, Gattoni, Fasan , Marras, Pelamatti(66’ Quaggio), Gecchele, Baldani, Gobetti, Mondini, Mazzolo(46’ Filiciotto), Cazzadori All Cristian Soave

Arbitro:Riccardo Tropiano di Bari

Reti:65’ Vlahovic,67’ De Nipoti

 

 

 

 

 

 

 

 
 
Roberto Pintore
Roberto Pintore, classe 1965. Ahimè gli anni passano ma la passione per il giornalismo aumenta sempre di più. Amo scrivere di sport a 360 gradi che si parli di Hellas Verona, calcio dilettanti, pallavolo e pallacanestro che riguardi il territorio veronese. Ogni opportunità non va mai sprecata. Chiusa una porta si apre un portone. La vita va vissuta ogni attimo....Chi si ferma è perduto....

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