“520 milioni per il settore fieristico nazionale, duramente colpito dal Covid: adesso, anche Verona può guardare con cauto ottimismo al futuro”.
Paolo Borchia, europarlamentare veronese della Lega, commenta l’autorizzazione concessa dalla Commissione Europea alle misure compensative che il Governo metterà a disposizione del settore fieristico.
“La normativa comunitaria sugli aiuti di stato, a causa dell’applicazione del regime de minimis – spiega Borchia – ha penalizzato le fiere più importanti, come Verona, inizialmente impossibilitate a ricevere più di 800.000 euro di aiuti per azienda: troppo poco per coprire i costi della nostra fiera, nonostante il limite sia stato incrementato successivamente”.
“Dopo mesi di lavoro sottotraccia – conclude Borchia – condotto tra Roma e Bruxelles, finalmente è arrivato il via libera che consentirà di sopperire ad una quota rilevante delle perdite economiche scaturite dalla cancellazione di diverse manifestazioni. Grande lavoro di squadra, che ha visto protagonista il Ministro Garavaglia, che ringrazio, assieme al presidente di Veronafiere Maurizio Danese, all’assessore Nicolò Zavarise e al senatore Paolo Tosato“.