Sono solo cinque i nuovi medici di base nominati dall’Azienda Zero della Regione Veneto a Verona e provincia.
Un numero esiguo a fronte di una carenza di ben 164 medici di medicina generale, tra pensionamento e rinunce, denunciata dalla FIMMG sull’intero territorio veronese.
L’ULSS9 Scaligera resta in attesa della comunicazione di inizio attività dei nuovi medici di famiglia.
All’ultimo bando della Regione per cercare di coprire questa grave carenza di organico peraltro hanno risposto solo 36 giovani medici, così i disagi rimangono, soprattutto per i pazienti più anziani, costretti a cercare assistenza di un nuovo medico in altri comuni, ma ormai quasi tutti hanno raggiunto il tetto massimo di pazienti, che è stato innalzato a 1.800.
L’alternativa, per ottenere ricette e prescrizioni, è rivolgersi alla guardia medica, che tuttavia è operativa solo fuori dagli orari di tradizionale attività degli ambulatori medici.