Estate sicura sul Lago grazie al lavoro dei Carabinieri di Peschiera del Garda

 
 

Proseguono ininterrottamente i serrati controlli dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, finalizzati a garantire un’estate sicura ai residente ed alle migliaia di vacanzieri che affollano le rive del lago.

A Castelnuovo del Garda le pattuglie del Nucleo Radiomobile che controllano il lungolago hanno arrestato due cittadini marocchini 25enni che, sprovvisti di documenti, hanno dichiarato generalità false ai Carabinieri nel tentativo di nascondere il loro stato di clandestinità con tanto di decreto di espulsione dall’Italia da eseguire; dal controllo delle impronte digitali sono emerse le identità autentiche. Dopo due notti in cella, stamane presso il Tribunale di Verona i due arresti sono stati convalidati e i due sono stati condannati rispettivamente ad 8 e 6 mesi, con pena sospesa.

A Peschiera del Garda i Carabinieri della Stazione hanno arrestato un giovane borseggiatore rumeno, denunciando a piede libero il suo complice connazionale minorenne: per nulla impietositi della giovane età della loro vittima, avevano appena derubato una turista milanese 15enne sfilandole dallo zaino il cellulare e il portafoglio; anche per questo straniero il fine settimana è proseguito in cella, finchè stamattina è stato giudicato con rito direttissimo, con convalida dell’arresto e condanna a 3 mesi, con pena sospesa.

A Bardolino la Stazione Carabinieri ha controllato i turisti alloggiati di alcuni alberghi, localizzando un catturando di origini napoletane ricercato in Italia da 25 anni per rapina e furto; si era presentato in albergo come un qualsiasi turista con documenti tedeschi, ma al ritorno da una serata nei locali del lungolago ha trovato i Carabinieri che lo attendevano in reception. Dalla stanza dell’hotel è passato alla cella del carcere di Montorio.

A Lazise i Carabinieri della Stazione congiuntamente agli Agenti della Polizia Locale hanno effettuato nottetempo un attento controllo della circolazione stradale sulla strada Gardesana, sottoponendo decine di automobilisti al test dell’etilometro: per 6 di loro è scattata la denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza alcolica, con la confisca di 4 autovetture. Variegata la tipologia di automobilisti risultata positiva al controllo: dallo studente veronese 20enne in utilitaria, all’imprenditore 70enne in Ferrari, peraltro già contravvenzionato poco prima per aver parcheggiato in centro a Lazise, sullo spazio riservato ai disabili.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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