Non scherza Thomas Ceccon. Il 23enne nuotatore di Thiene ma oramai veronese di adozione, visto che agli ordini del fidato allenatore Alberto Burlina, si allena da anni presso il Centro Federale Alberto Castagnetti di Verona, ha vinto l’oro alle Olimpiadi che si stanno disputando nel suolo francese.

Grazie ad una rimonta incredibile ha battuto in volata il cinese Xu Jiayu e lo statunitense Murphy vincendo i 100 dorso. Il campione tesserato per Fiamme Oro e Leosport adesso è atteso in vasca per bissare l’impresa nei 200.

E’ soprannominato lo squalo per la velocità che riesce ad ottenere in acqua e la grinta che mostra in gara. Alto 1,97 metri si è distinto nel corso della sua carriera in diverse specialità del nuoto come dorso, farfalla, misto e stile libero.

Anche i suoi genitori mamma Gioia che è stata campionessa italiana di pattinaggio a rotelle e papà Loris pentatleta nell’esercito hanno praticato sport a buoni livelli come il fratello maggiore Efrem che ha praticato il nuoto.

Thomas Ceccon ha rappresentato l’Italia in due edizioni dei Giochi Olimpici Estivi ( Tokyo 2020 e Parigi 2024, vincendo una medaglia d’oro, una argento e due medaglie di bronzo.

 

 
 
Roberto Pintore
Roberto Pintore, classe 1965. Ahimè gli anni passano ma la passione per il giornalismo aumenta sempre di più. Amo scrivere di sport a 360 gradi che si parli di Hellas Verona, calcio dilettanti, pallavolo e pallacanestro che riguardi il territorio veronese. Ogni opportunità non va mai sprecata. Chiusa una porta si apre un portone. La vita va vissuta ogni attimo....Chi si ferma è perduto....

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