L’ex Sindaco di Bussolengo Alviano Mazzi, l’ex assessore ai lavori pubblici Francesco Bussola e altri due funzionari del Comune, Leonardo Biasi, dirigente dell’area tecnica e Mirko Beccherle, riceventi l’avviso di garanzia per creazione di una discarica abusiva sull’area dell’ex piazzola ecologica, omissione di atti di ufficio e truffa nel procedimento di vendita alla ditta Magazzini Generali srl, sono stati tutti assolti. Lo ha stabilito ieri il Tribunale di Verona che ha prosciolto gli imputati dai capi d’accusa contestati in quanto “il fatto non sussiste”.
L’ex Sindaco Mazzi raccoglie con soddisfazione la sentenza e rileva: “la conclusione dell’annosa vicenda e’ la conferma che abbiamo agito nell’interesse del paese che amministravamo, senza mai tradire la fiducia degli elettori e senza creare alcun rifiuto. A buon diritto riteniamo di aver governato ininterrottamente con la coscienza del buon padre di famiglia: la rotatoria di Largo Salvo d’Acquisto, l’interquartierale, la bretella della Svolta, la Biblioteca, la casa di riposo e tante altre, ci distinguono per abnegazione nell’interesse della collettività”.
Quanto ravvisato dal Giudice – conclude Mazzi – ci ripaga dei bocconi amari che giocoforza abbiamo dovuto ingerire. Le scelte della Giunta Boscaini, di rinunciare cioè all’appello e ritornare la caparra pagando circa quattrocentomila euro alla controparte, si sono rivelate scelte sbagliate e ora farebbero bene a dimettersi”.