“Che Banca d’Italia fosse stata pesantemente omissiva nei controlli su alcuni istituti di credito, l’avevamo evidenziato da subito; come invece da subito la maggioranza aveva preferito coprire tutto sotto una cappa di silenzio assoluto. Che ora, con mesi di colpevole ritardo, il PD scarichi in modo teatrale il Governatore Visco attraverso una plateale presa di distanza, sa tanto di ‘excusatio non petita, accusatio manifesta’… E, comunque, rincorrere lo ‘stile’ grillino nel lapidare sulla pubblica piazza il colpevole, quando il Governo avrebbe potuto e soprattutto dovuto agire come la prassi istituzionale impone in questi casi, è assolutamente indegno ed irrispettoso dei ruoli ricoperti. Matteo Renzi si rende conto della figuraccia internazionale alla quale ci ha esposto di fronte alle BCE ed al mondo della finanza globale? Aveva intenzione di cambiare il Governatore? Lo doveva fare evitando una simile piazzata, come da sempre fanno tutti i Paesi d’Occidente, evitando scossoni e tensioni che non giovano di sicuro alla nostra credibilità sui mercati” – Così Flavio Tosi, segretario di Fare!.
